Distanza: km 4,06
Aumento di quota D+: m 503
Tempo di percorrenza: 2 h
Grado di difficoltà: medio
Descrizione:
Siamo a nord di Valmareno, con l’intenzione di effettuare un giro inconsueto ai piedi del Col de Moi attraverso storici sentieri posti in luoghi affascinanti ma impervi. Per questo motivo l’itinerario va affrontato con passo sicuro e assenza di vertigini. Si sale in auto lungo il passo di Praderadego fino all’inizio del Troi de Chegastret, nei pressi del quale vi è un comodo spiazzo di parcheggio. Si cammina in forte salita per raggiungere l’intersezione con il Troi delle Ortesie Basse che viene percorso fino alla panchina panoramica. Qui si dirama verso valle un sentiero da poco ripristinato, indicato da cartello come “G.E.M.”. Lo si percorre passando per splendidi punti panoramici verso la pianura, prestando attenzione in un passaggio alquanto esposto. In breve si raggiunge la Val de Foran dove transita l’omonimo sentiero che percorriamo in discesa fino a raggiungere la strada del passo. La si risale tornando al punto di partenza per chiudere l’anello, eventualmente tagliando l’ultimo tornante con un tratto di variante (vedi tratteggio in mappa).
Curiosità:
Il sentiero G.E.M. è stato così denominato dal Gruppo Escursionisti Marenesi con sede a Mareno di Piave (da cui l’acronimo). In realtà si tratta di un vecchio tracciato che serviva a raggiungere delle teleferiche, nel tempo abbandonato e invaso dalla vegetazione. E’ stato ripristinato nel 2016 su iniziativa di Bernardino Lovisotto, appartenente al gruppo trevigiano.
In allegato a questo articolo trovate la traccia GPS.
Scenario: 3Dolomiti - © Consorzio Dolomiti
Grafica: Giovanni Carraro