SACILE: mostra sulla persecuzione degli ebrei in Italia
Visitabile fino al 23 febbraio all'Ospitale San Gregorio
Sabato scorso all'Ospitale San Gregorio, a Sacile, è stata inaugurata la mostra "1938-1945 La persecuzione degli ebrei in Italia", realizzata dal Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea e promossa in occasione della Giornata della Memoria, con il patrocinio del Comune di Sacile, dall'ANPI provinciale e dall'ANPI mandamentale di Sacile, il contributo di Coop Alleanza 3.0 e l'adesione dell'Associazione Nazionale ex-Deportati. All'inaugurazione (nella foto) erano presenti il sindaco di Sacile Carlo Spagnol, il vicesindaco Alessandro Gasparotto e l'assessore alla cultura Ruggero Spagnol, i quali hanno portato i saluti dell'Amministrazione. E' quindi intervenuto il presidente dell'ANPI Provinciale di Pordenone, Loris Parpinel, che ha illustrato contenuto e finalità dell'iniziativa.
“La mostra – ha spiegato Parpinel - vuole ricordare le responsabilità del regime fascista nella persecuzione degli ebrei italiani, in particolare dopo l'emanazione delle leggi razziali del 1938, sino alla loro deportazione nei campi di sterminio nazisti. Essa è rivolta a tutti i cittadini e soprattutto alle scuole, perché le nuove generazioni siano consapevoli delle tragedie di un passato recente a cui ha contribuito in modo rilevante il nostro Paese, sotto il regime fascista, e costituisca un monito per evitare che esse possano ripetersi, sotto qualsiasi altra forma".
La mostra sarà aperta fino a domenica 23 febbraio (venerdì 15-19, sabato e domenica 10-12.30 e 15-19) con possibili visite fuori orario previo accordo telefonico: 333-2647542.
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