SOLIGO: “BB Cine Libro”, nuova rassegna dell’Istituto Bon Bozzolla

Si chiama “BB Cine Libro” la nuova rassegna dell’Istituto Bon Bozzolla dedicata al tema dell’Alzheimer. Il primo dei due appuntamenti in calendario è in programma martedì 10 ottobre nella struttura di via Cardani con Mariapia Veladiano che presenterà il suo libro “Adesso che sei qui”. Seguirà venerdì 20 ottobre all’Auditorium Santo Stefano di Farra di Soligo la proiezione del film “Ella & John” di Paolo Virzì. Entrambi gli appuntamenti vedono il patrocinio del Comune di Farra di Soligo e la collaborazione dell’associazione coneglianese La Chiave di Sophia.

L’Alzheimer è un tema particolarmente caro all’Istituto Bon Bozzolla: per questo motivo, dopo i due appuntamenti di settembre dedicati alla tematica, propone altre due nuove iniziative aperte alla comunità del territorio al fine di dare informazioni e sensibilizzare la cittadinanza. La prima, prevista per martedì 10 ottobre alle ore 20.30 vedrà come protagonista la scrittrice vicentina Mariapia Veladiano, che dialogando con Martina Della Giustina, professionista psicologa del Bon Bozzolla, presenterà il suo libro “Adesso che sei qui”. La narrazione dipinge una storia delicata, a tratti comica, che vede come protagoniste la simpatica zia Camilla e la nipote che l’assiste, Andreina, in un piccolo paese vicino al lago di Garda. Per La Chiave di Sophia modera l’incontro Giorgia Favero che passerà idealmente poi il testimone ad Alvise Wollner che, sempre per l’associazione coneglianese, condurrà l’introduzione alla proiezione, proprio a tema Alzheimer, del film di Paolo Virzì “Ella & John”, in programma alle ore 20.30 di venerdì 20 ottobre all’Auditorium Santo Stefano di Farra di Soligo.

Entrambi i momenti si inseriscono in una più ampia programmazione e progettualità che negli ultimi tempi il Bon Bozzolla sta curando in un’ottica di ulteriore crescita dei servizi dedicati all’Alzheimer e ai disturbi cognitivi. Recentemente, infatti, l’Istituto ha lanciato la raccolta fondi “SOS-Tieni” per dare completamento al progetto “Monet... ricordami di me” che riguarda il nucleo della struttura - per l’appunto il nucleo Monet - dedicato agli Ospiti con demenze. L’arredamento e i rivestimenti di corridoi, stanze e salone saranno ripensati in modo tale da consentire alle persone con fragilità cognitiva di esprimersi in sicurezza, nel rispetto della propria dignità e autonomia residua.

“Per noi queste sono iniziative preziose perché risvegliano l’attenzione della comunità su un tema che non andrebbe mai marginalizzato come quello delle fragilità cognitive - affermano la presidente del CdA dell’Istituto Bon Bozzolla, Isabella Paladin, e la direttrice, Flavia Casetta -. Prendiamo molto sul serio il nostro ruolo all’interno della comunità, che è quello dell’assistenza ma anche dell’informazione e della sensibilizzazione; siamo sicuri che l’arte - tanto la letteratura quanto il cinema - possano offrire importanti spunti di riflessione e momenti di confronto”.