MURA: borgo sempre sorprendente
Anche senza mostra di presepi è da visitare
Ricordate Rio Bo, la poesia di Aldo Palazzeschi? Quella che parla di un “microscopico paese” sopra il quale occhieggia una “grande, magnifica stella”? Quando si gira tra le viuzze di Mura l’immagine va lì, dentro i versi di un originale poeta che amava giocare con le parole per rendere toccabile, concreta, ogni suggestione. Piccolissima, da sedici anni custode di cento e più presepi sparsi qua e là nei cortili, ai crocevia, nei sottoportici, sui davanzali, lungo le strade e il fiumiciattolo, Mura è diventato una mostra a cielo aperto, un luogo-appuntamento per moltissimi visitatori. L’articolo di Elvira Fantin prosegue nell’Azione di domenica 13 dicembre.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento