Il cardinale Francesco Coccopalmerio - milanese, presidente del Pontificio Consiglio per i testi legislativi - ha presieduto la messa nella basilica di Aquileia in occasione della festa dei santi Ermagora e Fortunato. Intervistato dal settimanale diocesano di Gorizia sul prossimo Giubileo indetto da papa Francesco, ha spiegato: “Io sono un uomo del diritto e quindi la parola “giustizia” evoca spontaneamente in me risonanze particolarmente profonde. Non possiamo, in nessun modo, mettere in contrasto la misericordia con la giustizia, perché la giustizia di Dio consiste esattamente nella misericordia, cioè nell'amare tutti per quello sono, anche se peccatori (cfr. is 43,4) e quindi la sua giustizia consiste proprio in questo e viene a congiungersi immediatamente con la misericordia. La versa giustizia è l'amore e per tale motivo quanto più amo una persona, tanto più sono giusto nei suoi confronti”.