Il cammino di Santiago di Compostela - 800 chilometri percorribili in circa 40 giorni - è diventato un fenomeno internazionale di massa. Migliaia di persone (e tra loro tantissimi italiani) lo percorrono ogni anno, ma solo il 30% ha motivazioni religiose! Molte associazioni culturali laiche e tour operator si sono “appropriati” del Cammino e lo hanno svuotato a poco a poco del suo significato spirituale per farne un percorso turistico come tanti altri. Per questo i vescovi i vescovi delle diocesi di Francia (da dove il Cammino parte) e di Spagna (dove il Cammino arriva, precisamente alla tomba di San Giacomo il Maggiore) nelle quali passa il percorso dell'antico pellegrinaggio, hanno scritto una lettera volta a “ridare senso spirituale” al cammino. In particolare invitano le parrocchie e le comunità religiose che si trovano lungo il Cammino a “uscire” per “evangelizzare” i viandanti. Con papa Francesco ci viene da dire: non lasciamo rubare (anche) il Cammino di Santiago!