"Ogni volta che alziamo lo sguardo verso il crocifisso, contempliamo il mistero profondo di tutta la realtà. In quell’uomo sfi gurato, umiliato, sconfi tto ed ucciso vediamo ogni dramma, ogni tragedia, ogni sconfi tta della storia e contemporaneamente il Signore che tutto rianima e che a tutto dà vita: sì, vediamo il dono supremo dell’esistenza, la porta aperta verso la gloria della risurrezione, la promessa della pienezza della vita senza fi ne. In quell’uomo ci viene donato di scorgere il mistero stesso dell’amore di Dio, la sua solidarietà con l’umanità. Lui è la solidarietà di Dio con l’umanità, lui che ci dice: “se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua” (Lc 9,23). Ci vuole suoi discepoli, ci vuole come lui, ci vuole solidali: siate solidali!". Dalla lettere pastorale per la "Giornata della solidarietà" del vescovo di Bolzano Ivo Muser.