
«Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo (…) Sono queste le “armi” della pace: quelle che costruiscono il futuro, invece di seminare morte!» (Papa Francesco, Pasqua 2025).
All’iniziativa, che è nata dai luoghi che sono stati tappe del percorso e del cammino pastorale di Francesco, aderiscono anche la diocesi di Vittorio Veneto, l’Ufficio diocesano di Pastorale sociale e la sindaca di Vittorio Veneto, Mirella Balliana.
«Noi Sindaci e Vescovi di alcune città italiane che sono state tappe dell’instancabile pellegrinaggio di pace di Papa Francesco – si legge nell’appello – ci rivolgiamo ai Capi di Stato e di Governo, e alle delegazioni diplomatiche, che da tutto il mondo saranno presenti ai funerali del Vescovo di Roma affinché sabato 26 Aprile sia per tutto il mondo un giorno di silenzio e di pace: tacciano le armi, cessi il fuoco, si fermi l’industria bellica, non si pronuncino parole d’odio. Un giorno di pace, un segnale di tregua, è la manifestazione più vera del cordoglio e del saluto ad un uomo di Pace. Abbiamo fiducia che questa grazia si avveri, confidando nella volontà di chi può farlo. Chiediamo a tutte le donne e a tutti gli uomini di buona volontà, alle istituzioni, alle associazioni, di sostenere questa richiesta».
Hanno già aderito all’iniziativa le città di: Verona (Sindaco, Damiano Tommasi e Vescovo, Mons. Domenico Pompili); Firenze (Sindaca, Sara Funaro, e Arcivescovo, Mons. Gherardo Gambelli); Assisi (Sindaco f.f., Valter Stoppini, e Vescovo, Mons. Domenico Sorrentino); Lampedusa (Sindaco, Filippo Mannino, e Arcivescovo, Mons. Alessandro Damiano); Vicenza (Sindaco, Giacomo Possamai, e Vescovo mons. Giuliano Brugnotto); Treviso (Sindaco, Mario Conte, e Vescovo, Mons. Michele Tomasi); Padova (Sindaco, Sergio Giordani, e Vescovo, Mons. Claudia Cipolla)...
Le adesioni siano mandate a: [email protected]