
La Bottiglia della Confraternita 2025 è quella di Luigi Stramare Bortolomiol. È stata scelta, come da regolamento, tra i vini dei confratelli enologi con una degustazione alla cieca. La cerimonia di presentazione si è svolta nella serata di lunedì 27 ottobre nella splendida cornice di Villa dei Cedri, di fronte a un pubblico numeroso, composto in gran parte da gestori di ristoranti ed enoteche, presso i quali per un intero anno sarà possibile degustare la Bottiglia.
“Si tratta di una tradizione che si ripete da cinquantasei anni – ha esordito il Gran Maestro Enrico Bortolomiol – e che mira a individuare il vino rappresentativo dell’annata e identificativo dei caratteri del nostro territorio; un vino capace di fornire al consumatore un punto di riferimento per la valutazione e la conoscenza del Valdobbiadene DOCG”.
È dal 1969 che la Confraternita di Valdobbiadene seleziona e rende disponibile la sua Bottiglia in numero limitato, 3000 etichette numerate. Una Bottiglia che diventa ambasciatrice di uno stile: “Sono davvero felice e onorato – ha affermato Luigi Stramare Bortolomiol – che sia stato scelto il mio vino. Faccio parte della Confraternita da pochi anni, ne condivido però da sempre i valori che sono stati propri, di mio nonno e di mio padre prima di me”.
La cerimonia di Villa dei Cedri è stata l’occasione per presentare ufficialmente la nuova campagna pubblicitaria ideata e sostenuta dalla Confraternita: “Abbiamo deciso di dare vita ad un progetto di comunicazione – ha spiegato il Gran Maestro – che comparirà su alcuni dei principali media locali, sia cartacei che web, dove pubblicheremo una pagina tabellare a colori. In primo piano la Bottiglia della Confraternita con uno spazio dedicato agli esercizi commerciali dove sarà possibile degustarla. Lo scopo è di diffondere la notizia, aiutare il consumatore nella ricerca e, non ultimo, dare risalto ai ristoranti, enoteche e locali che avranno in degustazione la nostra Bottiglia. Sono felice che il mondo Ho.Re.Ca. abbia risposto in maniera positiva e massiccia alla nostra iniziativa, comprendendone il valore”. La bottiglia della Confraternita è distribuita dalla cantina Gemin di Valdobbiadene.




