Con un evento di premiazione emozionante e partecipato, si è chiusa oggi 9 dicembre 2024, la XIV edizione del vvfilmf - Festival di Cinema per Ragazzi 2024, il più importante festival di cinema online dedicato alle scuole. La manifestazione ha coinvolto migliaia di studenti, offrendo un ricco programma di contenuti: 12 lungometraggi internazionali in concorso, selezionati tra oltre 600 candidature, e più di 26 incontri con protagonisti del mondo del cinema, dello spettacolo e dell’impegno sociale.
Gli eventi, trasmessi in streaming sul sito ufficiale del festival, sui canali YouTube e Facebook, hanno reso la rassegna accessibile e inclusiva, permettendo a scuole di tutta Italia di partecipare attivamente.
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Un Festival Costruito dai Giovani, per i Giovani
Il cuore del vvfilmf è la Giuria dei Ragazzi, composta da migliaia di studenti provenienti da centinaia di scuole da tutte le 20 regioni italiane, che hanno votato i loro film preferiti tra quelli in concorso. La partecipazione è stata resa possibile grazie soprattutto all’impegno instancabile di un team di giovani volontari che, per un anno intero, ha lavorato con dedizione per realizzare un evento capace di unire didattica, formazione e divertimento.
Tra gli ospiti intervenuti all’evento di premiazione spiccano:
● Mirella Balliana, Sindaco di Vittorio Veneto,
● Mattia Gri, direttore della fotografia e membro della Giuria di Qualità,
● Domenico Zanini, presidente di POLOMARCONI.IT, main partner del vvfilmf,
● Daniela Rocca, responsabile dell’attività culturale di POLOMARCONI.IT.
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Vincitori e Giurie
La XIV edizione ha premiato film da tutti riconosciuti di alta qualità, scelti da una commissione di esperti che anche quest’anno si è dimostrata in grado di proporre 12 film non solo valevoli dal punto di vista cinematografico, ma anche 12 occasioni di discussione, confronto ed educazione per i ragazzi, gli insegnanti e gli adulti accreditati al festival.
La Giuria dei Ragazzi e dalla Giuria di Qualità, composta da figure di spicco del panorama cinematografico: Attilio Fontana (regista, attore e compositore), Beniamino Marcone (attore e regista), Anna Maria De Luca (giornalista, critica cinematografica e dirigente scolastica), Giulia Anchisi (attrice) e Mattia Gri (direttore della fotografia).
Premi della “Giuria dei Ragazzi del vvfilmf”
● Fascia Sant’Augusta (scuola primaria): TALES OF FRANZ di JOHANNES SCHMID (AUSTRIA)
“Il film è stato molto apprezzato da noi studenti, poiché ci ha coinvolti emotivamente e ci ha permesso di immedesimarci nella storia. In particolare, ci ha colpito il momento in cui Franz si è trovato in difficoltà e ha avuto bisogno del sostegno dei suoi amici. Questi ultimi, nonostante le difficoltà e il comportamento non sempre corretto di Franz nei loro confronti, gli sono rimasti accanto, dimostrando cosa significhi davvero l'amicizia. Questo aspetto ci ha fatto riflettere molto anche sulla nostra esperienza quotidiana. Come gruppo, ci capita spesso di discutere o di litigare, ma alla fine troviamo sempre un modo per fare pace. Il film, quindi, non solo ci ha intrattenuto, ma ci ha anche fatto capire quanto siano importanti la comprensione e il perdono nelle relazioni tra amici.”
4^ B - Istituto Comprensivo di MONTE SAN PIETRO - BOLOGNA / Maestra Rita Laurenza
● Fascia Monte Baldo (scuola secondaria di I grado): BIG DREAMS di DANIEL PÁNEK (REPUBBLICA CECA)
“Il film si segue con grande facilità e leggerezza, grazie a una narrazione scorrevole e coinvolgente. Tuttavia, al di là della piacevolezza della visione, ci ha colpito profondamente il messaggio che trasmette: non arrendersi mai e lottare con determinazione per realizzare i propri sogni. Questo tema risulta particolarmente significativo per noi giovani, perché ci invita a credere nelle nostre capacità, a non lasciarci scoraggiare dalle difficoltà e a perseguire con tenacia le nostre aspirazioni, anche quando sembrano difficili da raggiungere. Un altro elemento che ci ha emozionato è stata la denuncia sociale presente nella storia, espressa attraverso la vicenda di Katia, una ragazza vittima della violenza del padre. Questo aspetto del film ci ha fatto riflettere sull'importanza di non restare in silenzio di fronte a situazioni di abuso e sulla necessità di agire per proteggere chi si trova in difficoltà. La forza dei personaggi nel sostenersi a vicenda e nell'affrontare queste problematiche delicate ci ha ispirato e ci ha mostrato quanto siano fondamentali la solidarietà e il coraggio nel fare la cosa giusta.”
3^ A - Istituto Comprensivo MONTALTO UFFUGO - COSENZA / prof.ssa Francesca Chimenti
● Fascia Pizzoc (biennio scuola secondaria di II grado): TRE REGOLE INFALLIBILI di MARCO GIANFREDA (ITALIA/GERMANIA)
“Tre regole infallibili è un film che ci ha sorpreso positivamente, conquistandoci con la sua semplicità e autenticità. La storia di Bruno, un adolescente alle prese con le prime esperienze amorose, è narrata con una sensibilità che riesce a coinvolgere lo spettatore, rendendo i suoi sogni e le sue insicurezze estremamente reali e vicini. Il percorso di Bruno è un viaggio di crescita, reso ancora più interessante dal rapporto complesso con il patrigno, inizialmente difficile ma che si evolve verso una comprensione reciproca, rivelandosi una relazione ricca di affetto e supporto. Uno degli aspetti più riusciti del film è il modo in cui affronta temi profondi, come le relazioni familiari e la ricerca della propria identità, senza scadere nella banalità. Ogni personaggio, anche quelli secondari, è tratteggiato con cura e contribuisce a costruire un quadro realistico e toccante della vita adolescenziale. La colonna sonora gioca un ruolo fondamentale, sottolineando le emozioni dei personaggi e amplificando i momenti più intensi. Allo stesso modo, la fotografia si distingue per la capacità di catturare la bellezza e l’essenza delle scene più significative, rendendole memorabili. Consigliamo Tre regole infallibili a chiunque ami le storie di formazione, in grado di far riflettere sulle dinamiche familiari e sulle sfide che ogni adolescente si trova ad affrontare. Un film che riesce a parlare al cuore, offrendo spunti di riflessione e momenti di autentica emozione.”
1^ A Liceo Scientifico/Scienze Applicate - Istituto Di Istruzione Superiore " A.M.De' Liguori" - SANT'AGATA DE' GOTI - BENEVENTO / Prof.ssa Giuseppina De Rosa
● Fascia Visentin (triennio scuola secondaria di II grado e universitari): GIRASOLI di CATRINEL MARLON (ITALIA)
Il film, caratterizzato da un’atmosfera cupa e claustrofobica, simboleggia la condizione di prigionia psicologica dei pazienti e delle protagoniste stesse, tutto ciò giocando su una fotografia all’insegna di toni freddi che alimentano la sensazione di alienazione e isolamento. Quello di Catrinel Marlon è definibile a tutti gli effetti un film di denuncia sociale che sembra voler farci riflettere su una domanda in particolare: fino a che punto la medicina ha il diritto di intervenire sulla vita delle persone? E soprattutto quanto conta il consenso e il rispetto della dignità umana quando si tratta di persone vulnerabili psicologicamente? Interessante il fatto che sia tratto da un storia vera, in particolare dalla storia della zia della regista, anche lei in un manicomio, ma in Romania, ed è altrettanto interessante la scelta del titolo, “Girasoli”, un invito alla ricerca della propria luce anche quando tutto attorno a noi sembra più buio che mai. Un film che tutti noi dovremmo vedere, anzitutto per avere consapevolezza di ciò che è stato il duro viaggio che ha attraversato il mondo della psichiatria per arrivare alle cure e ai trattamenti di oggi e anche per farsi suggestionare dalle interpretazioni di altissimo livello da una parte di Mariarosaria Mingione e Gaia Girace che han saputo evitare di cadere in stereotipi, dall’altra di Monica Guerritore e Pietro Ragusa che han saputo incarnare il conflitto tra scienza e umanità e tra progresso e rispetto della dignità umana.
Ikram - 4^ A - Classe "Cinema Senza Frontiere" - Liceo statale Gian Domenico Cassini - SANREMO - IMOLA / Prof. Beatrice Palmero E Stefania Sandra
Premio della Giuria di Qualità:
Vincitore
TEGAR di ANGGI FRISCA (INDONESIA)
“Tegar è un film che ha conquistato il pubblico grazie alla sua capacità di parlare a una platea universale, senza confini di cultura o fasce d’età. La pellicola affronta il tema della disabilità in modo straordinariamente realistico, evitando qualsiasi forma di pietismo o retorica. Questo approccio diretto e onesto permette di immergersi completamente nella storia, che colpisce per la sua autenticità e per la delicatezza con cui viene trattato un tema così complesso.
Il protagonista è il cuore pulsante del film. La sua interpretazione non si limita a essere eccellente, ma trasmette un’intensa forza interiore che riesce a catturare lo spettatore, trascinandolo nel suo mondo. Un mondo fatto di difficoltà che, nella sua condizione, sembrano insormontabili, ma che vengono affrontate con un coraggio e una determinazione straordinari. Attraverso il suo percorso, lo spettatore è invitato a riflettere e a sviluppare una maggiore sensibilità verso le sfide che le persone con disabilità devono affrontare quotidianamente.
Non è solo il messaggio a rendere Tegar un film memorabile. Anche dal punto di vista tecnico, il lungometraggio è una vera opera d’arte cinematografica. La regia è pulita e coinvolgente, riuscendo a bilanciare momenti di introspezione con scene di grande impatto emotivo. La fotografia è un altro punto di forza: le inquadrature sono curate nei minimi dettagli e spesso comunicano più delle parole, immergendo lo spettatore nella dimensione intima del protagonista. La colonna sonora, infine, arricchisce l’esperienza, sottolineando i momenti più significativi senza mai risultare invadente.
Tegar non è solo un film, ma un’esperienza che fa riflettere e arricchisce chi lo guarda. È una storia che parla di speranza, forza e capacità di trovare soluzioni anche nei contesti più difficili. Una pellicola imperdibile, non solo per il messaggio che trasmette, ma anche per l’eccellenza con cui riesce a farlo.”
Menzione Speciale
GIRASOLI di CATRINEL MARLON (ITALIA)
“Girasoli di Catrinel Marlon è un’opera che porta in dote più temi e li sa affrontare in modo potente, sfruttando una storia ambientata in un "posto scomodo" in un'epoca in cui i problemi erano nascosti e taciuti ancora più di oggi. L'evoluzione dei personaggi è prevedibile, ma non scontata o banale. E' un ottimo film per una fascia di pubblico più matura, in grado di comprendere pienamente le tematiche che il film porta alla ribalta. Una storia vittima del tempo in cui è ambientata, ma che ancora oggi vale la pena raccontare.”
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Un’Edizione Ricca di Innovazione e Inclusività
Durante la premiazione, sono stati presentati i lavori realizzati dai ragazzi nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO), evidenziando il ruolo formativo del festival. L’Associazione 400 Colpi, promotrice del vvfilmf, ha premiato alcune scuole partecipanti per il loro impegno e creatività.
Tra le scuole presenti:
● Liceo Scientifico e Musicale "G. Marconi" di Pesaro
● IIS Polo 3 di Fano (Pesaro e Urbino)
● Istituto "A.M. De’ Liguori" di Sant'Agata de' Goti (Benevento)
● Liceo Artistico "B. Munari" di Vittorio Veneto
● Liceo Artistico Nanni Valentini di Monza.
Sono state premiate le classi con dell’attrezzatura a sostegno delle loro future produzioni creative.
Per la produzione video con tema "LA FIGURA DI GUGLIELMO MARCONI" le classi che se sono aggiudicate i premi sono:
- 1° Posto: 4^ D Liceo Artistico Nanni Valentini di Monza,gruppo formato dagli studenti Giacomo Fumagalliriprese, Ludovica Cortinovis, Livio Cesana, Ethan Malpetti
- 2° Posto: 4^ D Liceo Artistico Nanni Valentini di Monza, gruppo formato dagli studenti Lara Lancellotti, Martina Milesi, Samuele Marotta, Samuele Sciandra, Morgan Tramarin, Emilio Lancellotti, Daniela Sardella, Antonio Lancellotti, Carolina Maglione
- 3° Posto: 4^ Liceo Artistico Nanni Valentini di Monza, gruppo formato dagli studenti Chauffard Oscar, Giusti Sofia, Longaretti Sandro Gildo, Perego Andrea, Perego Aurora Anna Sofia, Scalera Marta
Per la produzione video con tema: VIDEO SPOT PER IL vvfilmf
- 1° Posto: 4^ C - Liceo Artistico "B. Munari" di Vittorio Veneto sez. Mulimediale, gruppo formato da Maria Scola, Alessandra De Rosa, Anna Moret, Celine De Paolis
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Il vvfilmf e l’educazione
Tutti gli incontri anche di questa edizione con registi resteranno disponibili per tutti e gratuitamente nel portale del vvfilmF (https://www.vittoriofilmfestival.com/incontri-2024/)
Ringraziamenti del vvfilmf
Il vvfilmf vuole ringraziare tutti quelli che si sono dimostrati disponibili per aiutare il progetto del festival. L’Associazione 400 Colpi è grata a POLO MARCONI.IT, la Banca della Marca, Vittorio Veneto Servizi spa. Ringraziamo inoltre per il sostegno la Regione del Veneto, il Comune di Vittorio Veneto.
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Uno Sguardo al Futuro
La prossima edizione del vvfilmf si terrà dal 17 novembre al 15 dicembre 2025, con l’obiettivo di continuare a ispirare e coinvolgere nuove generazioni.
