Ingordigia di territorio
“Viviamo in un tempo in cui le voglie ingorde degli uomini non si pongono limiti. E questo accade ovunque, in pianura e in laguna come in montagna. L'ingordigia è dappertutto”. Sono parole di Luigi D'Alpaos, professore di Idrodinamica applicata all'Università di Padova, a un convegno a Belluno. I disastri ambientali degli ultimi mesi, che hanno riguardato anche il Veneto, non sono causati solo da eccezionali eventi atmosferici: “Dobbiamo considerare le grosse responsabilità che abbiamo noi esseri umani, che abbiamo fatto tante cose negative a scapito del territorio - ha affermato D'Alpaos -. Anche quella dei soldi che mancano è spesso una scusa... Quello che in realtà manca è una volontà politica di portare avanti azioni che portano risultati più a lungo termine che non nel breve”.Colpa dei politici, allora? No, colpa di chi li sceglie. Se l'elettore ha a cuore il “breve periodo” anche il politico avrà a cuore il “breve periodo”. Se l'elettore è “ingordo”, il politico lo asseconderà.
Redazione Online
01/03/2014

“Viviamo in un tempo in cui le voglie ingorde degli uomini non si pongono limiti. E questo accade ovunque, in pianura e in laguna come in montagna. L'ingordigia è dappertutto”. Sono parole di Luigi D'Alpaos, professore di Idrodinamica applicata all'Università di Padova, a un convegno a Belluno. I disastri ambientali degli ultimi mesi, che hanno riguardato anche il Veneto, non sono causati solo da eccezionali eventi atmosferici: “Dobbiamo considerare le grosse responsabilità che abbiamo noi esseri umani, che abbiamo fatto tante cose negative a scapito del territorio - ha affermato D'Alpaos -. Anche quella dei soldi che mancano è spesso una scusa... Quello che in realtà manca è una volontà politica di portare avanti azioni che portano risultati più a lungo termine che non nel breve”.Colpa dei politici, allora? No, colpa di chi li sceglie. Se l'elettore ha a cuore il “breve periodo” anche il politico avrà a cuore il “breve periodo”. Se l'elettore è “ingordo”, il politico lo asseconderà.