AGRICOLTURA: Prosecco Docg, prevista vendemmia di qualità
Giusto equilibrio tra grado zuccherino e acidità e ottimale stato sanitario delle uve
Inizierà a metà settembre la vendemmia del Prosecco Docg. Ma come saranno le uve? Dopo un inverno piuttosto fresco, che ha registrato temperature in linea con il periodo, il territorio ha subìto una primavera più fresca e piovosa della media che ha causato un ritardo nel germogliamento e a seguire in tutte le fasi fenologiche. È seguita un’estate giustamente calda, con un andamento termico tipico della stagione, che ha in parte consentito il recupero fenologico che si era perso nel mese di maggio.
“Questa è la prima vendemmia sulle nostre colline riconosciute Patrimonio dell’Umanità, è la prima vendemmia senza glifosato ed è l’annata che recepirà le modifiche al disciplinare di produzione - spiega il presidente Consorzio del Prosecco Docg Innocente Nardi -. Tappe diverse, che compongono il cinquantenario della Denominazione, fondamentali del nostro percorso di costruzione di valore del prodotto. Si preannuncia una vendemmia di assoluta qualità grazie al giusto equilibrio tra grado zuccherino e acidità ed all’ottimale stato sanitario delle uve. Mai come in questo momento, dobbiamo essere fermi nel lavorare per la qualità del nostro prodotto che ci restituirà la giusta soddisfazione anche sul fronte del prezzo”.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento