Acqua potabile in tutto il vittoriese
Situazione nella normalità, ma Piave Servizi continuerà a monitorare
A seguito dell'episodio occorso alle falde idriche di Vittorio Veneto, che avevano costretto i cittadini vittoriesi per 36 ore - ora concluse, e normalità rientrata - a bollire l'acqua per poterla bere, Piave servizi ha informato i cittadini dei Comuni del comprensorio Nord (Cappella Maggiore, Colle Umberto, Sarmede, Cordignano, Godega, Fontanelle, Mareno di Piave, Orsago, Codognè, Gaiarine, San Fior, San Vendemiano e Vazzola) che, alla luce della progressiva riduzione della torbidità alla sorgente, le analisi effettuate da Piave Servizi confermano l’idoneità della risorsa idrica per tutti gli utilizzi, civili e alimentari.
Durante questi giorni, Piave Servizi continuerà a mantenere un costante controllo e monitoraggio della rete acquedottistica a tutela della salute pubblica di concerto con gli enti preposti. Si precisa che, nei Comuni sopracitati, l’acqua distribuita da Piave Servizi è sempre stata microbiologicamente pura.
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