Assemblea Caritas diocesana. Povertà: vogliamo impegnarci per chi è solo, senza lavoro, straniero - Video
Centoquaranta partecipanti. Quindici interventi. Numeri che dicono voglia di dialogo e disponibilità all'impegno, entrambi con un solo obbiettivo: aiutare gli altri. Ed in particolare i più poveri tra i poveri.
Centoquaranta partecipanti. Quindici interventi.
Numeri che dicono voglia di dialogo e disponibilità all'impegno, entrambi con un solo obbiettivo: aiutare gli altri. Ed in particolare i più poveri tra i poveri.
Sono i numeri del positivo bilancio, e del bel clima, dell'assemblea diocesana della Caritas, svoltasi domenica 13 settembre 2015 a Casa Toniolo a Conegliano.
Il tema era “Attenti ai poveri e ai più poveri”, con l'intenzione di volgere lo sguardo, in particolare, verso la povertà di chi è solo, la povertà di chi è senza lavoro, la povertà di chi è straniero.
Il vescovo Corrado nel suo intervento è ritornato sull'impegno proposto nella sua lettera pastorale per il Giubileo della Misericordia , cioè che ogni forania individui una struttura per l'accoglienza dei profughi e il personale che si dedichi a loro. Il suo appello ha subito trovato ascolto nei rappresentanti delle Caritas foraniali. I volontari Caritas hanno anche sottolineato la necessità di sensibilizzare sul tema dei profughi comunità e parrocchie, per evitare reazioni di totale chiusura. Attualmente la Caritas diocesana assiste 50 uomini, 13 donne e 2 neonati.
Una presenza “che diventa banco di prova per la possibilità di innestare nella mente, nel cuore e nella prassi del popolo di Dio che vive in questo territorio un modo nuovo, squisitamente evangelico, di servire i più poveri tra noi”, come scrive il direttore della Caritas don Roberto Camilotti nella sua relazione all'assemblea, in cui riepiloga il 2014/2015 della Caritas diocesana.
Leggi la relazione del direttore don Roberto Camilotti all'assemblea Caritas del 13 settembre 2015
Trovate qui sotto anche i video con le testimonianze proposte durante l'assemblea diocesana: con il direttore dei distretti dell'Ulss 7 Paola Paludetti sulle risposte possibili alla povertà che è solitudine, con Franco Marcuzzo di Anolf per la povertà degli stranieri, e infine con Filippo Melato del Centro per l'impiego della Provincia di Treviso. Quest'ultima struttura è partner di Caritas per il nuovo Progetto Inserimento Lavorativo.
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