BOLLETTA RIFIUTI: accordo Savno-sindacati per un aumento degli sconti
La soglia Isee portata a 15 mila euro. 71,2% di sconti in bolletta nel 2022
Savno si conferma in prima linea per aiutare le fasce economicamente più deboli della popolazione: nel 2022, in seguito all’accordo sottoscritto insieme a Cgil, Cisl e Uil di Treviso che ha innalzato da 13 mila a 15 mila euro la soglia Isee per richiedere lo sconto in bolletta, le domande presentate e accolte sono aumentate del 71,2 per cento rispetto all’anno precedente.
Una crescita che si traduce in 5.410 richieste ammesse nel 2022 (nel 2021 erano state 3.160) e uno sconto medio riconosciuto all’utenza del 50 per cento sulla quota fissa della tariffa, per una somma complessiva stanziata da Savno in favore delle famiglie in difficoltà economica di circa 350.000 euro.
Il presidente di Savno, Giacomo De Luca, non nasconde la soddisfazione per un risultato importante e significativo. “Lo scorso anno, accogliendo la richiesta delle organizzazioni sindacali, abbiamo deciso di compiere un ulteriore passo nella direzione dei cittadini. Certamente la scelta è stata coraggiosa, ma a distanza di 12 mesi questi risultati premiano tutti i nostri sforzi e ci rendono estremamente orgogliosi – commenta De Luca – Ricordo che il nostro bacino è stato il primo in Italia a firmare questa convenzione nel 2016”.
A beneficiare delle agevolazioni, come riportato in occasione dell’incontro di lunedì 6 marzo tra Savno e le OOSS, sono stati in particolare i nuclei familiari composti al massimo da quattro persone, con un risparmio medio in bolletta di 70 euro ciascuno. “Questo accordo si conferma ancora una volta pienamente in linea con la volontà dei Comuni e dei propri amministratori – sottolinea Roberto Campagna, presidente del Consiglio di Bacino di Sinistra Piave - Confermeremo il nostro impegno anche per il 2023, con il dichiarato obiettivo di contrastare povertà e disuguaglianze che purtroppo continuano ad affliggere il nostro territorio”.
Gli utenti interessati certificheranno la propria situazione Isee nei Caaf autorizzati, i quali, entro e non oltre il 30 novembre prossimo, trasmetteranno direttamente a Savno la documentazione necessaria, compresa di domanda per la richiesta di riduzione e di anagrafica dell’utenza, per consentire il caricamento informatizzato della procedura. Toccherà a Savno, quindi, provvedere al conguaglio a favore degli aventi diritto nella prima fattura utile relativa all’anno di riferimento.
Cgil, Cisl e Uil di Treviso sollecitano tutti i sindaci, anche tramite gli assistenti sociali, a promuovere questa opportunità. “L’accoglimento della sollecitazione a innalzare la soglia Isee ha portato i frutti pensati – così CGIL, CISL e UIL trevigiane rappresentate rispettivamente dai Segretari Generali Mauro Visentin, Massimiliano Paglini e Gianluca Fraioli -. Ben oltre 2mila domande in più dell’anno precedente e un risparmio medio di 70 euro per le famiglie più numerose non sono fattori da sottovalutare. Rappresentano – sottolineano le Organizzazioni Sindacali – un’esigenza reale in una fase economica e sociale di forti difficoltà e di compressione dei bilanci familiari e un aiuto concreto di responsabilità sociale messo in campo per il territorio. Siamo convinti – concludono i Segretari Generali – che, con un coinvolgimento diretto degli amministratori locali e degli uffici comunali nel promuovere l’opportunità, si possa arrivare a raggiungere una platea ancora maggiore di utenti".
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