CORONAVIRUS: morta un'anziana all'ospedale di Treviso
Era stata ricoverata il 7 febbraio a causa di un grave scompenso cardiaco
C’è anche una vittima trevigiana dell’epidemia da Coronavirus. È la 75enne Luciana Mangiò, residente a Paese, morta ieri pomeriggio all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Come spiega un comunicato dell’Ulss 2 l’anziana ”era arrivata al Pronto Soccorso del nosocomio trevigiano il 7 febbraio. La paziente, affetta da obesità, presentava un grave scompenso cardiaco. Ricoverata in Geriatria, era stata sottoposta a tutte le necessarie terapie.
A seguito dell’aggravamento dello scompenso cardiaco, con peggioramento delle condizioni generali, la paziente era stata trasferita ieri In Rianimazione dove, alle 18.10, è sopraggiunto il decesso, per il grave scompenso cardiaco.
“L’Ulss 2 – prosegue il comunicato -, applicando il protocollo generale relativo al Covid-19, aveva effettuato questa mattina il tampone sulla paziente, risultato positivo.
I pochi contatti extraospedalieri della 75enne sono stati tutti già individuati e isolati a domicilio.
Sono in corso, all’ospedale di Treviso, le azioni di sorveglianza sul personale entrato in contatto con la paziente e di riorganizzazione interna, seguendo le linee guida previste”.
La donna viveva in casa con una badante, che è stata sottoposta subito ai controlli. Gli unici contatti con l'esterno che la donna aveva erano con una coppia di vicini di casa, controllati anch’essi per precauzione insieme alla badante.
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