CORONAVIRUS: ulteriori restrizioni

Nell'ottica di contenere la diffusione del coronavirus, evitando gli assembramenti di persone, il presidente Zaia ha firmato un'ordinanza di ulteriori restrizioni, valida fino al 3 aprile, salvo ulteriori provvedimenti.

L'ordinanza numero 33 del presidente Zaia prevede la chiusura al pubblico di parchi e giardini pubblici e ambiti che si prestino all'assembramento di persone per attività motoria di qualsiasi natura.

Viene specificato che l'uso della bicicletta è consentito solo per le motivazioni previste da tutti i decreti precedenti (ragioni di lavoro, salute, necessità e ritorno a casa), altrimenti - se per attività motoria o per portare a passeggio il cane, non ci si può spostare più di 200 metri da casa.

A proposito dell'apertura di bar nelle stazioni di servizio, si precisa che restano aperti sulle autostrade, solo dalle 6 alle 18 nelle strade extraurbane, e invece chiudono nelle aree di servizio nei centri abitati.

Gli esercizi commerciali per la vendita di alimentari devono ora chiudere la domenica, mentre si conferma l'apertura di farmacie, parafarmacie ed edicole.