Saranno 24 gli sportelli aperti in altrettante citta'' venete da Cisl e Solidarieta'' Veneto, per "richiamare l''attenzione del singolo lavoratore sulla sua situazione previdenziale, offrendo la possibilita'' di interpretare correttamente e gratuitamente i contenuti delle buste arancioni che l''Inps sta inviando per informare i lavoratori sulla loro pensione". Lo annuncia la Cisl Belluno-Treviso, specificando che gli sportelli in provincia di Treviso saranno sei e saranno dislocati nelle principali citta'': Treviso, Montebelluna, Castelfranco, Conegliano, Vittorio Veneto e Oderzo.

"L''importo della pensione stimato e comunicato ai cittadini tramite la busta arancione è una proiezione ed è ottenuto in maniera automatica", avverte il segretario generale della Cisl Belluno Treviso

Franco Lorenzon. Il contenuto delle buste arancioni potrebbe pertanto "creare false aspettative e confondere i lavoratori su un aspetto cruciale della vita come il futuro pensionistico". In quest''ottica, gli sportelli offrono il loro servizio "in modo totalmente gratuito", e sono aperti a tutti, anche a chi la busta arancione non l''ha ricevuta, ma vuole magari chiarire alcuni aspetti legati alla sua posizione contributiva.