Curiosamente - Sei pronto per Sanremo?

Dal 9 al 13 febbraio il Teatro Ariston si rianimerà per la sessantaseiesima edizione del Festival di Sanremo: a condurlo Carlo Conti, esattamente come l’anno scorso. Una scelta sicura, sobria e tutto sommato vincente, visti i risultati della precedente edizione. Ad affiancarlo, Virginia Raffaele e Madalina Ghenea e, in rappresentanza della percentuale maschile oltre a Conti, anche Gabriel Garko. Una scelta equilibrata tra estetica e personalità, che probabilmente renderà gli intermezzi tra una canzone e l’altra meno soporiferi del solito.

Come sempre, il consiglio per godersi il Festival al suo top è col cellulare in mano, perché saranno i social network col loro tam tam di condivisioni, battute, hasthag, a rendere la trasmissione piacevole da seguire. Ricordiamo che, come spesso accade, le lunghe maratone del programma possono provocare crisi di sonno, terminando ben oltre la terza serata. Diventa quasi fisiologico condividere le proprie opinioni insieme al resto degli spettatori. È stato questo il segreto del suo successo gli anni scorsi: il Festival di Sanremo in fondo non sarebbe nulla senza il pubblico che lo segue ed è giusto che il pubblico si senta partecipe non solo col famoso televoto, ma anche con una battuta sull’ultima canzone sentita o sul look di Garko, proprio come se commentasse ad alta voce dal salotto di casa, ma assieme ad altri milioni di italiani.

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