DIOCESI: Giovedì santo la messa del Crisma
Al mattino in cattedrale con il Vescovo e tutti i sacerdoti
Giovedì santo 1º aprile, alle 8.30 in cattedrale, il vescovo Corrado presiederà la solenne celebrazione della messa crismale. Con il Vescovo sono invitati a concelebrare tutti i presbiteri e i diaconi della diocesi, in segno di comunione nell’unico sacerdozio e ministero di Cristo. Il Vescovo benedirà gli oli santi evidenziando come la grazia della Pasqua si diffonde su tutto il popolo di Dio. Questa celebrazione va perciò considerata come una tra le principali manifestazioni del mistero della Chiesa, Corpo di Cristo, popolo consacrato dal battesimo, regno di sacerdoti, ricco dei doni dello Spirito.
Vescovo e presbiteri rinnoveranno le promesse fatte il giorno della propria ordinazione. La liturgia vuole così evidenziare che il sacerdozio ministeriale va inserito all’interno di tutto il popolo sacerdotale – del quale è a servizio – e orienta l’attenzione anzitutto verso il Cristo, unico vero sommo ed eterno sacerdote, il cui nome significa “consacrato per mezzo dell’unzione”.
La messa crismale è anche occasione privilegiata per richiamare ed esprimere il segno della chiesa Cattedrale: in essa si trova la cattedra del vescovo, “segno del magistero e della potestà del pastore della Chiesa particolare, nonché segno dell’unità di coloro che credono in quella fede che il vescovo proclama come pastore del gregge” (dal Cerimoniale Episcoporum).
Come proposto dal Messale Romano (p. 133), la sera del Giovedì santo all’inizio della Missa in Coena Domini, ogni comunità parrocchiale accoglierà solennemente i sacri oli appena benedetti nel mattino in cattedrale. In questo giorno è improprio celebrare l’unzione degli infermi in forma comunitaria e la prima comunione.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento