DIOCESI: visita del vescovo di Livramento
Per consolidare il rapporto di interscambio tra diocesi
Il 25 gennaio 2019 è una data che ha cambiato la vita di mons. Vicente de Paula Ferreira. Quel giorno, infatti, a Brumadinho morirono 272 persone a seguito del cedimento di un bacino di decantazione di una miniera di ferro. Il villaggio dove avvenne la tragedia si trova nella diocesi di Belo Horizonte, dove dom Vincente era vescovo ausiliare. Il giovane vescovo redentorista - è nato nel 1970 e ha lontane origini vicentine - si mise al fianco delle famiglie e delle comunità colpite dal disastro, chiedendo giustizia e un cambiamento nella gestione delle risorse ambientali e del territorio, come sollecitato papa Francesco nell’enciclica “Laudato Si’”. Le sue denunce fecero clamore e gli procurarono anche minacce di morte. Un anno e mezzo fa mons. Vicente è stato trasferito nella diocesi di Livramento, al posto del “nostro” Armando Bucciol, ritiratosi per sopraggiunti limiti di età. Tra le “eredità” di dom Armando, l’accordo di interscambio con la Diocesi di Vittorio Veneto, iniziato ormai cinque anni fa. La prosecuzione di questa esperienza è stata al centro della recente visita del Vescovo nella nostra diocesi. Tra le altre cose, ha presieduto la veglia missionaria del 18 ottobre a San Pio X con mandato missionario a don Paolo Salatin, prossimo a partire proprio per Livramento dove sostituirà don Marco Dal Magro.
L'articolo prosegue nell'Azione di domenica 27 ottobre.
Nella foto il vescovo Vicente de Paula Ferreira con don Nicivaldo De Oliveria Evangelista, sacerdote di Livramento in servizio a Vittorio Veneto, e Mariagrazia Salmaso, responsabile del centro missionario.
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