FAMIGLIA: Bordignon, serve un cambiamento culturale

Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari, è intervenuto al programma “Cantiere Italia” su Rai Radio 1 per affrontare alcuni temi cruciali per il futuro socio-economico del Paese.

Bordignon ha sottolineato l'importanza di un cambiamento culturale, che fatica a emergere in Italia, soprattutto per quanto riguarda il sostegno alle famiglie e la promozione della natalità. "Questi temi", ha detto, "non sono semplicemente questioni sociali, ma rappresentano un elemento chiave per garantire la competitività del Paese".

Secondo Bordignon, è necessario intervenire su più fronti, partendo da una riforma fiscale che renda il sistema più equo e favorevole alle famiglie. Ha chiesto che il Governo mantenga gli impegni presi durante la campagna elettorale e continui a lavorare per creare condizioni che permettano alle famiglie di crescere e avere figli. "Le politiche familiari", ha aggiunto, "devono essere considerate anche come politiche di investimento, capaci di agire sui nodi produttivi e generare sostenibilità sia per le famiglie che per il Paese".

Riguardo all’Assegno Unico, Bordignon ha confermato che lo strumento rimarrà, anche se potrebbe essere soggetto a modifiche migliorative. Ha sottolineato che l'importante è non abbandonarlo, poiché rappresenta un supporto prezioso e un punto di riferimento per molte famiglie italiane.

Bordignon ha anche evidenziato le sfide ancora aperte, in particolare sul tema del lavoro femminile. Ha definito questo ambito "un cantiere aperto", sottolineando l'importanza di affrontare con urgenza la questione della qualità e della remunerazione del lavoro affidato alle donne, oltre alla necessità di aumentare il numero di donne impiegate.

Infine, ha richiamato l’attenzione sulla condizione dei giovani, evidenziando la carenza di investimenti adeguati e il crescente numero di laureati che lasciano l’Italia in cerca di opportunità migliori all’estero.