FONDAZIONE DI COMUNITA': Fantinel torna ad essere presidente

Fondazione di Comunità Sinistra Piave ha rinnovato il proprio Consiglio di Amministrazione ed è tornato al ruolo di presidente Fiorenzo Fantinel, sindaco di Santa Lucia di Piave.

Il nuovo CdA è composto dal presidente Fiorenzo Fantinel, sindaco di Santa Lucia di Piave; dalla sua vice Giulia Scapol, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sernaglia della Battaglia; e dai consiglieri Loris Balliana, rappresentante dell’Assemblea dei Donatori di FdC; Piera Bonato, direttore del Distretto Pieve di Soligo dell’Ulss 2; Martina De Bortoli, Giovanni Sollima e Riccardo Sossai del Coordinamento Volontariato Sinistra Piave.

Tutti e sette i consiglieri proposti dall’ Assemblea dei Donatori, dal Coordinamento Volontariato Sinistra Piave e dal Consiglio di Indirizzo hanno accettato l’incarico e messo a disposizione le proprie competenze ed il proprio tempo per raccogliere l’eredità lasciata dal CdA uscente rappresentato da Loris Balliana, presidente, e Oliviero Beni, vicepresidente, ai quali va il ringraziamento da parte del nuovo CdA, assieme ai consiglieri Mattia Perencin, Francesco Polo, Giovanni Sallemi, Giovanni Sollima e Mirco Villanova che li hanno affiancati nei tre anni passati di mandato.

«È essenziale riconoscere e valorizzare il lavoro svolto da chi ci ha preceduto, che ci lascia una ricca eredità da custodire e sviluppare – afferma il presidente Fantinel -. Ora, la nostra priorità deve essere quella di definire rapidamente quale Fondazione di Comunità vogliamo costruire per il futuro. Un aspetto cruciale del nostro impegno sarà dedicato alla ricerca e al recupero di risorse necessarie per sostenere i progetti, con l’obiettivo di diventare sempre più attrattivi per il territorio. Dobbiamo creare consapevolezza sull’importanza di FdC per la comunità, rafforzando il legame con essa. Il CdA dovrà lavorare in stretta collaborazione con i sindaci e tutti gli stakeholder del territorio, per perseguire un unico grande obiettivo comune: il benessere e lo sviluppo della nostra comunità».