Integrazione e accoglienza alla Festa dei Popoli
Il 13, 14 e 15 maggio scorso a San Vendemiano.
Scrive un’altra bella pagina d’integrazione e di accoglienza l’edizione 2016 della Festa dei Popoli di San Vendemiano. Svoltasi tra il 13 e il 15 maggio scorso, malgrado le bizze del tempo, non ha tradito le aspettative, confermandosi per entusiasmo e partecipazione (ben più di 200 persone alla cena filippina) uno degli eventi clou del ricco calendario parrocchiale. Il fulcro tematico del gioco, declinato nelle 19 espressioni linguistiche di tutte le nazioni coinvolte nella festa e, il riferimento liturgico alla grazia della misericordia hanno guidato e ispirato le numerose attività sociali e ricreative, messe in campo.
La tavola rotonda di venerdì 13 Maggio, “Le Facce della Misericordia”, moderata da Don Roberto Camilotti, attraverso le testimonianze di Carlo dell’Associazione “Ami. Ca”, di Suor Carmelita e Xiao Mei della “Casa Mater Dei”, di Ancilla, Lucia e Mirko del progetto “Giocare in corsia” ha dato voce alle tante esperienze positive di convivenza e di crescita comune realizzate attraverso la carità e la misericordia cristiana. La Messa dei Popoli è stata celebrata con autentico spirito comunitario dal colombiano Padre Hernan. Toccante e significativo il riferimento all’ultraquarantennale attività del missionario sanvendemianese Padre Gioacchino Pessotto, che partì da Calpena alla volta delle regioni colombiane, martoriate dalla guerra civile. Note di vibrante emozione sono giunte dai canti del coro latino americano, durante la benedizione della Madonna di Guadalupe e dalla recita dei bimbi di terza elementare del “Padre Nostro” in swahili.
Musica, danze, sfilate, talenti in libertà e tanta allegria hanno scandito la festa di domenica 15 nel salone dell’Oratorio: dalle pittoresche danze messicane con vestiti fiorati su fondo di tulle nero (Associazione “Mi Mexico Lindo”), alla sfilata di abiti da sposa cinesi con prevalenza del rosso (Gruppo “Donne dalla Cina”), dallo scampanellìo dei costumi multicolore (Associazione “Bolivia Por Siempre”), ai ritmi incalzanti dei popoli balcanici dove il contrasto tra nero, rosso e bianco si accompagnava talvolta a veli e fiori variopinti (Associazioni “Balcan Espress” e “Iliria”), da voci e suoni di fisarmonica delle rappresentanti delle ex repubbliche sovietiche, in raffinati abiti illuminati da rifiniture giallo-dorate (Coro “Slaviane”), alle grintose mise della rappresentanza colombiana (Associazione “Colombia Vive”), dall’arancio degli indumenti degli “Amici delle Filippine”, fino alla tradizione locale dei “MarendaSballo”. La prima edizione del torneo di Calcio A5 con 10 rappresentanze presenti è slittata a domenica 22 maggio per le avversità del meteo: in un’ atmosfera di ludica rivalità a spuntarla ai rigori la squadra dell’Iliria sul Ghana. Soddisfatti per le numerose nuove adesioni, anche sul piano organizzativo, il Gruppo di Stili di Vita San Vendemiale ripartirà ancora più motivato per l’edizione 2017.
Elena Pilato
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento