“Io accolgo”, la CGIL di Treviso aderisce alla campagna nazionale
Stesi fuori dalle finestre delle sedi trevigiane del sindacato le coperte termiche, simbolo dei migranti tratti in salvo
Oggi, giovedì 20 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, la CGIL di Treviso aderisce alla campagna nazionale “Io accolgo”, stendendo fuori dalle finestre delle sedi trevigiane del sindacato le coperte termiche, simbolo dei migranti tratti in salvo.
“Io accolgo” è l’iniziativa promossa da 46 organizzazioni sociali, con lo scopo di dare voce e visibilità a tutte quelle esperienze di solidarietà e accoglienza diffuse in ogni zona d’Italia, ma anche ai tanti cittadini che condividono questi valori e che vogliono esprimere il proprio dissenso rispetto alla chiusura dei porti, al decreto Sicurezza e in generale alle politiche anti-migranti. L’invito è proprio quello di esporre la coperta termica che viene utilizzata per riscaldare i naufraghi che arrivano sulle coste italiane.
“A seguito delle recenti riforme legislative adottate in materia di sicurezza, migrazioni e asilo, anche nel nostro territorio intendiamo lanciare un messaggio forte, per chiedere una legge unica per la migrazione regolare in Europa, per accogliere chi scappa da guerre e persecuzioni attraverso i corridoi umanitari e fermare il traffico di esseri umani” afferma il Segretario provinciale della CGIL di Treviso con delega all’immigrazione Nicola Atalmi.
Obiettivo della campagna è dare voce ai diritti, all’uguaglianza e alla solidarietà, esprimendo un netto rifiuto nei confronti di odio ed esclusione, per delle politiche di asilo che abbiano come priorità la salute e la dignità delle persone.
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