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Musashi, il fotoreporter delle Prealpi - Video

Quando la fotografia della montagna diventa arte

Musashi, il fotoreporter delle Prealpi - Video

Sfogliando tra le pagine di Facebook, impossibile non rimanere colpiti dalle sue spettacolari immagini delle montagne poste a cavallo tra Treviso e Belluno. Allegro, ma al tempo stesso rigoroso nel suo lavoro, riesce con la sua semplicità a trasformare in una vera opera d’arte anche lo scatto del più banale dettaglio. È Federico D’Ambros, in arte Musashi, il fotografo delle Prealpi. Classe 1977, ha trascorso la sua infanzia a Sant’Antonio Tortal ed oggi vive a Trichiana con la moglie Daniela e la piccola Angelica. Lo abbiamo raggiunto in aula a Farra di Mel durante una delle sue lezioni di un corso fotografico. Chi ti conosce sa che dalla tua macchina fotografica escono gli scatti ritenuti tra i più belli nell’ambito paesaggistico prealpino. Quando e in che modo hai scoperto la fotografia? «Ho scoperto la fotografia per puro caso, alcuni anni fa. Ero convalescente a causa di un infortunio sportivo e, per passare il tempo, comperai la mia prima fotocamera compatta. Mi accorsi subito che davanti all’obiettivo c’era un mondo nuovo, per me sconosciuto ». C’è stato qualcuno nel tuo percorso che si è rivelato importante per la tua crescita professionale o sei autodidatta? «Sebbene a livello tecnico sia totalmente autodidatta, ho incontrato alcuni amici fotografi che mi hanno aiutato tantissimo. Competenti e soprattutto disponibili, mi hanno fornito le nozioni fondamentali per “rompere il ghiaccio”».

A cura di Giovanni Carraro

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