Prosecco verso l’Unesco - Video
A Pieve un dibattito sulla candidatura delle colline a Patrimonio dell'umanità.
C'è un filo conduttore che unisce le Dolomiti con le piccole montagne della Pedemontana trevigiana. È il marchio Unesco, che se per le vette alpine è già realtà, rimane ancora un’ipotesi per il territorio del consorzio Conegliano Valdobbiadene Docg, l’area di produzione del Prosecco superiore, un vino che ormai è conosciuto in tutto il mondo. La candidatura a Patrimonio dell’Umanità per le colline del Prosecco è stato il tema centrale della seconda serata del meeting sull’informazione #soligoinrete.
Mercoledì 11 novembre, a Pieve di Soligo, sono intervenuti alcuni rappresentanti dei vari enti interessati a questa tematica, tra cui Innocente Nardi, presidente del Consorzio di tutela del vino Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg, il diplomatico Alessandro Minuto Rizzo, ex segretario della Nato, Pietro Laureano, consulente per Unesco, Federico Capraro, presidente Federalberghi di Treviso, Daniela Castiglione dell’associazione “Fare Rete” oltre a Luciano Fregonese e Floriano Zambon, sindaci di Valdobbiadene e di Conegliano. Ad aprire la serata, la proiezione del documentario “Le colline del Conegliano Valdobbiadene - tra terra e cielo”, realizzato con riprese aeree tramite drone dallo scrittore Giovanni Carraro.
Ampio servizio sul numero de L'Azione in edicola.
Video a cura di Giovanni Carraro.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento