REGIONE VENETO: a Treviso un corso di laurea in medicina
D'intesa con l'Università di Padova e l'Ulss 2 un corso completo con 60 posti
Martedì scorso il Consiglio regionale del Veneto, nella prima seduta svoltasi per via telematica, ha approvato all’unanimità il Progetto di Legge per l’attivazione a Treviso, a partire dall’anno accademico 2020-2021, di un corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova.
La proposta è stata presentata dalla relatrice, la consigliera Sonia Brescacin, del gruppo consiliare Zaia Presidente, con correlatore Claudio Sinigaglia del PD.
“L’Università di Padova, in accordo con Regione e Ulss 2 Marca Trevigiana – ha spiegato la Brescacin -, ha ritenuto opportuno attivare a Treviso un nuovo corso completo in Medicina e Chirurgia, con 60 posti aggiuntivi. Viene così istituito un Polo di alta formazione medica, fondamentale, oggi più che mai, per far fronte all’emergenza da Coronavirus”.
Questa scelta della Regione, come ha evidenziato anche l’assessore alla sanità Manuela Lanzarin, rappresenta un’altra “risposta significativa al problema, su cui siamo costretti a misurarci ogni giorno, della grave difficoltà di reperire medici”.
Il correlatore Claudio Sinigaglia ha ribadito “l’importanza di attivare un corso completo in Medicina e Chirurgia: c’è bisogno di medici, e non solo all’interno della Regione”.
La Regione si è impegnata a remunerare, attraverso il Fondo Sanitario Regionale, il costo dei nuovi corsi di Medicina e Chirurgia a Treviso, che è stimato in 1 milione 570 mila euro all’anno, prevedendo l’impiego di 18 professori associati, 20 docenti a contratto e 2 unità di supporto.
Già dal 2006 presso la sede ospedaliera di Treviso è presente il secondo triennio di Medicina e Chirurgia. Ora verrà ospitato un corso completo che consentirà agli studenti di iniziare e completare il ciclo di studi nella stessa sede.
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