SALUTE: l'Ulss 2 raccomanda la vaccinazione antinfluenzale
Per ridurre l’incidenza delle complicanze gravi, dei ricoveri, anche in rianimazione, e dei decessi
Sotto pressione per questa ondata infettiva il reparto di Rianimazione dell’ospedale di Montebelluna, diretto dal dr Andrea Bianchin, che negli ultimi otto giorni ha visto ricoverati sei pazienti con gravissima insufficienza respiratoria da influenza.
Sono malati con età dai 42 ai 75 anni, sia con patologie croniche ma anche senza particolari fattori di rischio. Nessuna di queste persone ricoverate risulta vaccinata per l’influenza stagionale, nemmeno quelle appartenenti alle categorie a rischio (diabete, tumore, età superiore a 65 anni…).
La vaccinazione antinfluenzale rappresenta da sempre una terapia fondamentale per ridurre l’incidenza delle complicanze gravi, dei ricoveri, anche in rianimazione, e dei decessi.
È fondamentale quindi aderire alle campagne vaccinali se si rientra nelle categorie considerate a rischio come gli over 65 o con presenza di patologie quali obesità, diabete, bronchite cronica, tumori considerando che attualmente si registra un’ampia circolazione del virus con un numero molto elevato di persone contagiate.
La vaccinazione antinfluenzale può essere effettuata nelle sedi e con le modalità descritte alla pagina dedicata del sito Ulss 2 https://www.aulss2.veneto.it/campagna-vaccinazione-antinfluenzale-2023
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