TREVISO: dal 13 al 15 settembre l'Alzhiemer Fest
Nel parco Sant'Artemio e in piazza dei Signori
Approda per la prima volta in Veneto l’Alzheimer Fest, originale contenitore di eventi e manifestazioni che per tre giorni , dal 13 al 15 settembre, riunisce a Treviso, nel parco Sant’Artemio e nelle principali piazze della città, il mondo sociale e sanitario che ruota attorno al problema demenze, di cui quella di Alzheimer è forse la più nota e tenuta. Sono circa 5 mila le persone attese nel capoluogo trevigiano per un ricchissimo programma di incontri, spettacoli, maratone ed esperienze creative all’insegna del motto “Di amore non siamo vecchi”. L’appuntamento dell’Alzheimerfest, ‘inventato’ da Michele Farina, giornalista del Corriere della Sera che ha vissuto da vicino la malattia della madre, e da Marco Trabucchi, psicogetriatra e direttore del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia, è prima di tutto una esperienza di condivisione e di sensibilizzazione. Alla vigilia della giornata mondiale dedicata all’Alzheimer (21 settembre), Treviso e il Veneto accendono quindi i riflettori su questa grave emergenza sociale e sanitaria con un evento di festa e di creatività, che vuole mettere al centro le persone, e non la malattia, e creare un clima di attenzione e solidarietà capace di vincere pregiudizi e isolamento.
Un centinaio gli eventi in programma nel parco Sant’Artemio (un tempo sede manicomiale e ora restituito a nuova vita), in piazza dei Signori e in piazza San Parisio, tra incontri culturali, concerti e spettacoli, maratone letterarie e di poesia, laboratori d’arte e di cucina, mostre fotografiche e di bricolage, passeggiate guidate. Tra le presenze ‘illustri’ lo psicogeriatra olandese Bere Miesen, che vent’anni fa ha inventato l’esperienza degli Alzheimer Cafè, il costituzionalista Valerio Onida, l’attore Ascanio Celestini, gli autori Flavio Pagano, Michela Marzano, Francesca Rigotti, Francesco Recami, Marco Cavallo.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento