TREVISO: dal 15 ottobre riduzione dei servizi di trasporto Mom
Meno lavoratori a disposizione per l'entrata in vigore dell’obbligatorietà del Green Pass
A partire da domani, venerdì 15 ottobre 2021, con l'entrata in vigore dell’obbligatorietà del Green Pass, il numero dei lavoratori a disposizione di MOM e delle aziende sub-affidanti subirà una riduzione importante che non consentirà di garantire lo svolgimento dell'intero esercizio.
Attualmente le informazioni in possesso dell'azienda di Trasporto Pubblico Locale di Treviso portano a pensare ad una assenza minima di 59 operatori d’esercizio (autisti) su un totale di 440 turni-servizi, inclusi anche gli operatori provenienti dalle ditte sub-affidanti (41 dipendenti MOM, 18 privati). Tali numeri non sono certi e potranno variare quotidianamente in ragione del personale abilitato (green pass connesso a tamponi o nuovi vaccinati).
Questa criticità va a sommarsi alla difficoltà di avere una capacità ridotta all’80% di trasporto (limitazione Covid) e un ingresso/uscita unico per le scuole.
Se questi numeri dovessero essere confermati, significa che nella giornata di domani, venerdì 15 ottobre, non potranno essere garantite 548 corse sulle 3.500 programmate, questo nonostante siano stati coinvolti nella riorganizzazione tutti i dipendenti in possesso delle autorizzazioni per la guida dei bus (in totale 472).
Considerato che MOM non potrà assicurare la copertura di tutti i turni di lavoro, verrà rivista l’intera organizzazione dei servizi offerti, tenendo come priorità il servizio agli studenti, i maggiori fruitori del servizio di trasporto pubblico.
Questi i punti di intervento:
Interventi per recupero del personale:
«MOM non entra nel merito della libertà di scelta del lavoratore di non vaccinarsi – sottolinea Giacomo Colladon, presidente di Mobilità di Marca - ma chiede senso di responsabilità verso addetti che operano in servizi pubblici essenziali, facilitando per loro l'accesso ai tamponi senza necessità di prenotazione seppure con costo a carico del lavoratore». Per questo, in collaborazione con la Onlus Castelmonte, è stato attivato un impianto medico ambulante (bus itinerante) presente ogni due giorni, a partire da oggi 14 ottobre, presso i depositi di Treviso, Vittorio Veneto, Montebelluna e Castelfranco V.to), garantendo al personale sprovvisto che ne faccia richiesta l'effettuazione del tampone Covid.
Verrà utilizzato anche il personale volontario in lavoro straordinario.
Servizi Scuolabus MOM garantiti
Tutti i servizi scuolabus effettuati da MOM in 14 comuni (con circa 50 operatori d’esercizio) saranno in servizio così come programmati, senza subire alcuna variazione.
Sospensione dei servizi festivi
Da domenica 24 ottobre verranno riprogrammati i giorni di riposo infrasettimanali alla domenica, passando da una rotazione dei turni da 5+1 a 6+1. In tal modo si potrà attuare il recupero di personale nei giorni feriali e nelle ore di punta del servizio.
Ci sarà anche una riprogrammazione dei turni quotidiana, volta a coprire le corse studentesche, anche utilizzando aziende esterne.
Inoltre, le comunicazioni dei turni ai dipendenti non potranno più essere mensili ma saranno soggette ad inevitabili modifiche.
Riduzione del servizio
Ricordando che il servizio MOM è prevalentemente utilizzato da studenti, l’azienda ha valutato opportuno intervenire in modo da salvaguardare quanto più possibile i servizi da e per le scuole. Ciò nonostante, visto l'alto numero di assenze del personale, non è esclusa la soppressione di alcune corse scolastiche.
Comunicazione al pubblico
Per dare massima informazione e visibilità all’utenza riguardo la riorganizzazione dei servizi saranno utilizzati tutti i canali aziendali (sito, social network, avvisi nei maggiori hub...) e gli organi di informazione.
Quotidianamente, verrà predisposto un elenco previsionale delle corse non garantite, pubblicato sul sito www.mobilitadimarca.it così da permettere all’utenza di potersi orientare per gli spostamenti.
Tutto ciò considerato, pur garantendo il massimo sforzo, MOM fa presente che, nel caso intervenissero altri fattori, quali assenze impreviste dovute alla situazione ambientale, si potrebbe verificare un'ulteriore variazione dei servizi.
«La nostra speranza è che nei prossimi giorni la situazione migliori – conclude Giacomo Colladon, presidente di Mobilità di Marca - è che con il bus itinerante, per il quale ringrazio la Onlus Castelmonte che si è messa a nostra disposizione, sia possibile recuperare il più alto numero di collaboratori per effettuare il servizio. Domani, già dalle prime ore del mattino, nostri preposti saranno presenti in tutte le 18 residenze MOM per gestire eventuali situazioni di criticità e riorganizzare il servizio, qualora fosse necessario».
L'invito è pertanto quello di verificare sempre quali corse sono garantite sulla pagina web di Mobilità di Marca.
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