Ulss7. Defibrillatori: al via i corsi per le associazioni sportive

L’Ulss 7 organizza, recependo anche le richieste dei Comuni del territorio, una serie di corsi sull’utilizzo del defibrillatore semiautomatico, divenuto obbligatorio per le società sportive in base al decreto del Ministero della Salute del 24 aprile 2013: “Disciplina della certificazione della attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”.

I corsi su “rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce”, della durata di 4 ore, si terranno a partire da marzo presso l’ospedale Santa Maria dei Battuti, a Conegliano.

I nominativi delle Associazioni che potranno partecipare ai corsi a quota agevolata (45 euro) sono stati individuati dai Comuni e trasmessi all’Azienda socio sanitaria. La formazione sul defibrillatore seminautomatico verrà offerta ai componenti delle Società sportive che si iscriveranno ai corsi, reperibili sul sito dell’Ulss 7 nella sezione corsi e convegni.

Il decreto che ha reso obbligatorio il defibrillatore per le società sportile conferma l’importanza di questo apparecchio: l’unico trattamento efficace, in caso di arresto cardiaco causato da fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare senza polso, è, infatti, una rapida defibrillazione. Ogni anno, in Italia, muoiono circa 60.000 persone a causa di un arresto cardiaco e la letteratura scientifica ha dimostrato che, in questi casi, un intervento di primo soccorso rapido ed adeguato può ridurre del 30% questi decessi: ogni minuto è di vitale importanza. Alcuni studi scientifici hanno stimato, infatti, che le probabilità di salvare una persona in arresto cardiaco improvviso calano anche del 10% al passare di ogni minuto.

: “Disciplina della certificazione della attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”.

I corsi su “rianimazione cardiopolmonare di base e defibrillazione precoce”, della durata di 4 ore, si terranno a partire da marzo presso l’ospedale Santa Maria dei Battuti, a Conegliano.

I nominativi delle Associazioni che potranno partecipare ai corsi a quota agevolata (45 euro) sono stati individuati dai Comuni e trasmessi all’Azienda socio sanitaria. La formazione sul defibrillatore seminautomatico verrà offerta ai componenti delle Società sportive che si iscriveranno ai corsi, reperibili sul sito dell’Ulss 7 nella sezione corsi e convegni.

Il decreto che ha reso obbligatorio il defibrillatore per le società sportile conferma l’importanza di questo apparecchio: l’unico trattamento efficace, in caso di arresto cardiaco causato da fibrillazione ventricolare o tachicardia ventricolare senza polso, è, infatti, una rapida defibrillazione. Ogni anno, in Italia, muoiono circa 60.000 persone a causa di un arresto cardiaco e la letteratura scientifica ha dimostrato che, in questi casi, un intervento di primo soccorso rapido ed adeguato può ridurre del 30% questi decessi: ogni minuto è di vitale importanza. Alcuni studi scientifici hanno stimato, infatti, che le probabilità di salvare una persona in arresto cardiaco improvviso calano anche del 10% al passare di ogni minuto.