Un libro racconta l'opera di Onesta Carpenè

Quando giunse a Phnom Penh la notizia della morte di Onesta Carpenè, il 1º settembre 2007, spontaneamente si radunarono molte persone per celebrarne il ricordo. Fu un incontro a suo modo “ecumenico”, come “ecumenica” era stata la presenza di Onesta in Estremo Oriente (1966-2002).Come si usa in quei Paesi, su un quaderno ognuno scrive un ricordo, una preghiera, una riflessione.Quel quaderno è all’origine del libro “Onesta Carpenè: il tesoro nel campo. 40 anni di cooperazione internazionale in Vietnam e Cambogia”, scritto da Margaret Collier-Bendelow e Lamberto Pillonetto, con prefazione di monsignor Luigi Bettazzi, pubblicato da Cittadella Editrice di Assisi. Lo presentiamo nel nuovo numero dell'Azione.