VENETO: gli Its devono raddoppiare

“L’obiettivo del prossimo quinquennio in Veneto è raddoppiare i corsi delle ITS Academy, portandoli a superare quota 100. Perché gli ITS sono un modello vincente, nati dalla coprogettazione dei percorsi, dove le imprese trovano risposte puntuali nella formazione delle risorse umane. Perché le aziende sanno ciò di cui hanno bisogno e organizzano la formazione di conseguenza. Questi percorsi oggi rappresentano la risposta più veloce al mondo che continua a cambiare con la pandemia”.

Lo afferma Elena Donazzan, Assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro che oggi è intervenuta al tavolo “ITS e apprendistato: ITS Pop, futuro al top” all’interno degli ITS Pop Days, prima fiera nazionale virtuale degli ITS promossa da Confindustria, Umana, Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Innovativa.

Gli ITS sono percorsi di specializzazione tecnica post diploma, riferiti alle aree considerate prioritarie per lo sviluppo economico e la competitività del paese. Almeno il 30% della durata dei corsi è svolto in azienda stabilendo subito un legame molto forte con il mondo produttivo attraverso stage anche all’estero. Il corpo docente proviene per almeno il 70% dal mondo del lavoro.

In Veneto le 7 Fondazioni ITS Academy (https://www.itsacademy-veneto.com/) operano nelle seguenti aree tecnologiche: 3 dell’area tecnologica Nuove tecnologie del Made in Italy (Comparto Moda e Calzatura, Agroalimentare e vitivinicolo, Comparto Meccatronico); 2 dell’area Mobilità sostenibile (Logistica e Logistica nel sistema portuale); 1 dell’area Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo; 1 dell’area Efficienza energetica (bioedilizia).

I corsi finanziati per il biennio 2020-2022 sono 55 per un totale di 9.280.382 euro, di cui 3.301.862 euro dal Ministero Istruzione e 5.999.580 dal POR FSE 2014-2020.

Ad oggi sono stati avviati 55 corsi per un totale di circa 2.000 allievi, oltre 280 le aziende partner e 1.900 le imprese che ospitano (e hanno ospitato) i partecipanti alla formazione.

“Il modello vincente è certificato dal tasso di occupazione che supera l’85% – precisa l’Assessore Donazzan. - Oltre a raddoppiare i corsi l’obiettivo dei prossimi anni è quello di lavorare sempre più sull’ibridazione delle competenze, sul dare stabilità e sviluppare una forte identità di queste ITS Academy e, di conseguenza, un robusto senso di appartenenza dei partecipanti. I futuri dirigenti e quadri aziendali che usciranno da questi percorsi dovranno essere orgogliosi testimonial della loro Academy”.