VIDOR: quando i sensori sul ponte sul Piave?
Interrogazione del consigliere regionale Zanoni
Quanto dovranno aspettare ancora i cittadini di Vidor per l’installazione dei sensori di rilevamento del rischio statico sul ponte del Piave e per i successivi lavori di manutenzione straordinaria? E quanto per il nuovo ponte? L’impegno di Anas risale a ottobre, però è ancora tutto fermo”. La richiesta arriva dal consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni, che ha presentato un’interrogazione a risposta scritta all’assessore alle Infrastrutture Elisa De Berti. Sul ponte di Vidor transitano almeno 23mila veicoli al giorno, di cui 4mila mezzi pesanti. «Per risolvere alla radice il problema - secondo Zanoni - è indispensabile un nuovo ponte sul Piave, un progetto su cui la Regione dovrebbe fare chiarezza: quali sono le reali intenzioni?. Nel 2013, infatti, è stato sottoscritto un protocollo insieme a Provincia di Treviso, Comune di Vidor e Veneto Strade, incaricata del progetto preliminare per la realizzazione, circa 1.400 metri a sud est del ponte attuale. A distanza di sei anni cosa è stato fatto?»
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