Vittorio Veneto: in mille al Palio di Ceneda
La contrada Calgranda si è aggiudicata il Palio.
Si è conclusa con la vittoria del Palio di Ceneda da parte della Contrada Calgranda l'edizione 2017 della rievocazione storica incastonata nell'Antica Fiera di San Osvaldo, il tutto organizzato dall'Associazione Zheneda presieduta da Aldo Bianchi che insieme ai suoi volontari ha portato nel weekend centinaia di persone nel centro storico di Ceneda.
Il programma è iniziato venerdì sera con la presentazione del libro "Statuti di Ceneda" di Massimo Della Giustina nella loggia del Museo della Battaglia. Sabato protagonista è stata ancora la storia, insieme all'enogastronomia. Le quattro contrade cenedesi, ovvero la Cenceniga che andava dai Frati a palazzo Altan, la centralissima Cattedrale, San Fris che andava dall'attuale via Porcia al torrente Crevada e Calgranda, la zona a sud dell'attuale piazza Giovanni Paolo I (l'odierno Largo del Seminario), sono state allestite con temi medievali. I locali Osteria da Rico, Osteria La Chechina e Bar Duomo hanno proposto piatti tipici di quell'epoca con una partecipazione che ha superato le 300 persone.
Il giorno clou dell'Antica Fiera, domenica 30, è iniziato di primo mattino con la mostra del libro alla rotonda Papadopoli, la dimostrazione di agility per quattro zampe al parco omonimo con raduno del Lupo italiano, la mostra del ferro battuto sul tema "La trincea" all'esterno della rotonda Papadopoli, il concorso fotografico in collaborazione con il Liceo Munari di Vittorio Veneto "Guardiamo Ceneda con occhi medioevali" nella loggia della biblioteca civica, l'esposizione di mezzi di trasporto tipici dell'epoca e i giochi medioevali per bambini al parco.
Il tuffo nell'antichità è diventato totale nel pomeriggio. Alle 16 vicino alla biblioteca ha aperto il Palio l'esibizione degli arcieri, a cui è seguita la rappresentazione storica in piazza Giovanni Paolo I con sbandieratori e tamburi dell'associazione Dama Castellana e i cavalieri di "Cavallo & Company". Davanti alla loggia del Museo della Battaglia il vescovo dell'epoca Pietro Calza ha confermato i feudi ai Conti della Torre di San Martino, confermato l'avogaria ai Conti di Porcia e consegnato lo spadone. Subito dopo, il corteo medievale è partito dalla piazza per raggiungere la vicina area Rossi, dove è andato in scena il Palio vero e proprio con le quattro sfide della "giostra medievale" a cavallo tra le contrade: il cavallo di Cenceniga è stato addobbato con una gualdrappa azzurra, quello di San Fris con la bianca. Colore rosso per il cavallo della Cattedrale, giallo per Calgranda.
L'assegnazione del Palio 2017 è stata degna di un thriller: dopo le quattro prove, le contrade Cattedrale e Calgranda si sono ritrovate in testa alla classifica a pari punti. Per designare il vincitore è stato necessario procedere con uno spareggio, consistito in un'unica tenzone a "punta di lancia". Ha avuto la meglio la contrada Calgranda (gualdrappa gialla), che quindi manterrà per un anno il Palio di Ceneda. Ha concluso l'intenso pomeriggio un'altra esibizione di sbandieratori e tamburi.
Oltre un migliaio le persone accorse prima ai bordi di piazza Giovanni Paolo I e poi in area Rossi per assistere alle due fasi della rievocazione storica. Un successo (l'anno scorso il Palio non si svolse causa maltempo) per il quale l'Associazione Zheneda ringrazia tutti i partner che hanno collaborato alla manifestazione: Circolo vittoriese di ricerche storiche, Cavallo & Company, Associazione Dama Castellana, La Tenda Tv e Insieme per Ceneda oltre a tutti gli sponsor.
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