43 missionari ci accompagnano in Quaresima

È disponibile nelle parrocchie e in libreria del Seminario il libretto dal “Non lasciamoci rubare l'entusiasmo missionario” redatto dall'Ufficio missionario diocesano. Come scrive il vescovo Corrado Pizziolo nella presentazione “da parecchi anni ogni quaresima siamo accompagnati da un semplice, ma prezioso strumento preparato dall'ufficio diocesano missionario che - giorno per giorno - illumina e sostiene il nostro cammino verso la Pasqua. Ogni giorno,nella Liturgia, siamo illuminati e sostenuti dalla parola del Vangelo: quasi facendosene eco, questo sussidio ci sostiene ogni giorno con la testimonianza di donne e uomini che il Vangelo l'hanno realmente vissuto e si propongono a noi come una parola vivente che ci mostra in quanti modi sia possibile comprendere, vivere, testimoniare Gesù e il suo Vangelo”.

Il fascicolo di quest'anno presenta una quarantina di brevi profili di missionarie e missionari diocesani vissuti in anni recenti o relativamente recenti.

“La grande maggioranza di queste persone, molti di noi le hanno conosciute - sottolinea il Vescovo -. È questa una circostanza che ci aiuta a renderci conto che l'esperienza missionaria, un'esperienza capace di riempire di entusiasmo e di gioia la vita di una persona, è davvero possibile per ciascuno di noi. "Non lasciamoci rubare l'entusiasmo missionario": questa frase di Papa Francesco che troviamo nell'Evangelii gaudium traduce l'esperienza delle persone che incontriamo in questo sussidio, ma, insieme, costituisce un pressante invito per ciascuno di noi a riscoprire la gioia e l'entusiasmo dell'annunciare il Vangelo. Non possiamo evitare di cogliere la profonda continuità tra il messaggio di Papa Francesco e l'appello presente nei nostri orientamenti pastorali: corresponsabili per la missione”.

La testimonianza di questi 43 missionari - conclude il Vescovo - “sia per ciascuno di noi e per tutta la nostra Chiesa uno stimolo e un incoraggiamento a prendere sul serio l'appello alla missione. Più precisamente l'appello a sperimentare anche noi la gioia e la felicità che nascono nel cuore di chi si lascia guidare dallo Spirito a comunicare agli altri - con la parola e l'azione concreta - l'esperienza gioiosa e consolante dell'incontro con Gesù”.