DIOCESI: un dipinto raffigurante Luciani in cattedrale
Realizzato dall’artista Davide Barbini
Lo scorso 26 agosto in cattedrale a Vittorio Veneto al termine del momento di preghiera in preparazione alla beatificazione di papa Luciani, ha preso la parola don Mirco Miotto, dell’Ufficio arte sacra, che ha illustrato il dipinto – olio su tela – in onore di Giovanni Paolo I, commissionato dalla diocesi all’artista Davide Barbini, originario di Vittorio Veneto e presente alla veglia. «Quando la Chiesa, dopo aver ricordato l’eroicità delle virtù e la verità del miracolo, proclama un suo figlio venerabile – ha esordito don Miotto – permette che possa essere pregato e rappresentato nelle chiese». Ed è proprio questo che l’Ufficio arte sacra diocesano ha voluto realizzare: «Un’immagine di Giovanni Paolo I, prossimo beato, che parli di lui, aiuti a ricordarlo, a venerarlo e pregarlo». I bozzetti preparatori sono stati vagliati dalla commissione diocesana d’arte sacra fino all’approvazione del bozzetto definitivo da parte del Vescovo e del capitolo della Cattedrale. L’opera è costituita di due specchi. Nella parte principale, papa Luciani è rappresentato al balcone del Palazzo apostolico, proteso verso chi guarda e nell’atto di benedire. Le colombe che partono dall’interno sono in viaggio verso gli astanti e suggeriscono l’idea di Luciani quale “postino di Dio” – come amava definirsi – che porta ai fedeli la Parola di Dio, dopo averla meditata e vissuta. Nella parte sottostante, si vede Luciani come vescovo di Vittorio Veneto che entra in Cattedrale, quale pastore insieme al suo popolo. Si tratta di un’opera descrittiva – ha concluso don Miotto – che parla con semplicità di Luciani, mettendo in evidenza il suo sorriso e la sua intelligenza acuta, e ne favorisce il ricordo e la preghiera. <+nerocorsivo>AM
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento