CONEGLIANO: campi di padel all’Immacolata di Lourdes

Un bellissimo progetto di sport e riqualificazione ha coinvolto gli spazi della parrocchia dell’Immacolata di Lourdes a Conegliano. Due fratelli, Cristiano e Jader insieme ad un terzo amico, Thomas, appassionati di sport, hanno costituito l’associazione sportiva dilettantistica “Max”, al fine di creare un ambiente adatto alla pratica dello sport del momento: il padel. Cristiano ci racconta: «Il padel è uno sport sempre più diffuso, facile da praticare e coinvolgente, adatto ad uno spazio parrocchiale. Ci giocano tutti, le partite di doppio sono spesso miste per genere ed età, è uno sport molto inclusivo!». Riguardo gli spazi, spiega: «Conoscevamo l’area, punto di riferimento alcuni anni fa per le partite a calcetto, negli ultimi tempi era caduta in degrado. Abbiamo quindi fatto una serie di incontri sia con il sindaco Chies che con il parroco, don Pierluigi Cesca, lungo l’estate del 2021, alla fine dei quali la parrocchia ci ha accordato una concessione degli spazi di quindici anni. Abbiamo riqualificato tutti gli esterni, creato i parcheggi, ripulito il camminatoio dell’argine, sistemato le tribune e le reti del campo da calcio adiacente e infine creato quattro campi da padel. L’area interna, invece, luogo un tempo dell’oratorio e della sagra parrocchiale, è stata ristrutturata e abbiamo ricavato spogliatoi, un terzo tempo e una piccola palestra per corsi di gruppo di pilates e yoga. L’inaugurazione è avvenuta lo scorso 28 luglio alla presenza del sindaco e del parroco».

Aggiunge il parroco, don Pierluigi: «Lo spazio negli ultimi quattro anni era caduto in degrado, c’era fatica a trovare collaboratori e purtroppo la zona è diventata bivacco per vandali e persone malintenzionate. Questi giovani di buona volontà hanno recuperato l’area che ora è un bellissimo punto di riferimento per tutto il vicinato, molti vengono a giocare e i bambini della scuola elementare adiacente possono fare ricreazione oltre il cancello della scuola, negli spazi del padel. In futuro potranno anche usufruire della palestrina dentro la sede.

Il nome del centro sportivo è “Max” in onore dell’amatissimo parroco don Massimiliano Pizzini che è stato qui diciannove anni. È una bella storia di collaborazione che restituisce un senso di condivisione e comunità agli spazi della parrocchia, nonostante non si tratti di attività propriamente pastorale». «Il centro sportivo “Max” funziona molto bene, è stato avviato anche un progetto scuola con istruttori che insegnano i fondamentali di questo gioco ai ragazzi di alcune classi del Cerletti che lì svolgeranno l’ora di educazione fisica il prossimo mese – prosegue Cristiano che, conclude, - è una bellissima soddisfazione per tutti, siamo riusciti a recuperare questo spazio che ci stava molto a cuore ed è una grande gioia vederlo popolato di persone di tutte le età che vogliono trascorrere del tempo praticando attività fisica in serenità».

Francesco Bertolin