PREMIO GAMBRINUS: cordoglio per la morte di Piero Angela
Il noto divulgatore era stato più volte nel trevigiano, sino al 2006
La notizia della scomparsa di Piero Angela porta tristezza e vuoto anche nella Marca Trevigiana, dove il divulgatore scientifico e amato volto televisivo di Quark era stato molte volte fino al 2006, anche grazie al rapporto instaurato con il Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti”.
“Piero Angela – ricorda il presidente del Premio Pier Francesco Ghetti - ha rappresentato un motore importante per la crescita e lo sviluppo del Premio "Gambrinus Giuseppe Mazzotti", infatti fin dalla prima edizione fino al 1994 ha fatto parte della nostra giuria. Era molto affezionato al Premio, di cui facevano parte anche i suoi amici Danilo Mainardi (anche suo collaboratore per Quark) e Walter Bonatti. Nel 2006 era stato a San Polo per l'ultima volta, per ritirare il Premio Honoris Causa.
Non aveva conosciuto personalmente Bepi Mazzotti ma condivideva a pieno i suoi ideali, soprattutto in tema di tutela dell'ambiente. Oltre che membro della giuria, è stato animatore di diverse iniziative del Premio in ambito naturalistico e ambientale e in particolare ricordo il suo impegno nel convegno internazionale che fu organizzato per i 500 anni dalla scoperta dell'America, "Amazzonia chiama", al quale partecipò anche Folco Quilici. Giunga alla famiglia di Piero, con immensa gratitudine, il nostro abbraccio”.
Premio Honoris Causa nel 2006, a Piero Angela il Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti” aveva riconosciuto gli “alti meriti nella divulgazione scientifica tramite apprezzatissimi programmi televisivi e diversi libri attinenti in particolare a temi di natura, ambiente ed esplorazione, che sono “magna pars” degli argomenti oggetto del Premio letterario”. In quell’occasione a consegnargli il riconoscimento al Parco Gambrinus di San Polo di Piave era stato proprio l’etologo Danilo Mainardi, scomparso nel 2017.
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