SANTA LUCIA DI PIAVE: oggi è la memoria liturgica del Beato Claudio Granzotto
Beatificato trent'anni fa da san Giovanni Paolo II
Oggi 2 settembre si celebra la memoria liturgica del beato Claudio (Riccardo) Granzotto francescano. La data di culto è fissata nel Martyrologium Romanum al 15 agosto, giorno della sua morte, mentre l'Ordine dei Frati Minori - e anche la diocesi di Vittorio Veneto - lo ricorda il 2 settembre. Nel suo paese natale, Santa Lucia di Piave, viene celebrata una messa oggi alle 18.30, mentre domenica 8 settembre si terrà il pellegrinaggio a Chiampo.
Fra' Claudio nasce il 23 agosto 1900, da umile famiglia. Studia all'Accademia di Venezia, dedicandosi alla scultura. Nel 1930 vince il concorso per la statua del Giocatore di palla da collocare nel Foro Mussolini di Roma, opera però mai realizzata perché il Granzotto rifiuta di iscriversi al partito fascista. Alcuni suoi lavori si trovano nel paese natale, in particolare nella chiesa parrocchiale di Santa Lucia e nella gipsoteca a lui dedicata, ma anche a Vittorio Veneto, a Cavalier in provincia di Treviso e a Chiampo (VI), nel cui museo sono conservati gessi originali e oggetti appartenuti al beato. Nel 1935 entra nell'ordine dei Frati Minori. Muore a Chiampo il 15 agosto 1947. La Congregazione per le Cause dei Santi nel 1993 riconosce l'autenticità del primo miracolo fatto da fra' Claudio ad un bambino di Verona affetto da peridacriocistite, guarito improvvisamente e senza postumi. È beatificato da Giovanni Paolo II nel 1994 (con una importante presenza di fedeli di Santa Lucia e di diocesani).
Delle sue opere artistiche, abbiamo parlato nell'inserto del numero de L'Azione dell'11 agosto scorso.
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