FONTANELLE: Banca della Marca trasferisce la filiale in via Roma
Da via Vallonto, per servire meglio il territorio
Banca della Marca ha trasferito la filiale di Fontanelle in via Roma 243 e lo scorso 28 luglio ha inaugurato i nuovi locali di proprietà. Ciò avviene in un momento in cui la presenza concreta delle banche sul territorio è messa in discussione ed i comuni “desertificati”, cioè privi di sportelli bancari, sono sempre di più. In occasione dell’assemblea nazionale di Federcasse, la Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali, questo tema è stato sollevato anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, mentre è stata elogiata la presenza capillare e territoriale delle Bcc (Banche di Credito Cooperativo), le quali assistono i clienti delle aree periferiche, contrastando il processo della cosiddetta desertificazione bancaria.
“Uno dei principi fondativi del Credito Cooperativo è la presenza sul territorio, per il territorio - spiega Loris Sonego, Presidente di Banca della Marca -. In qualità di banca cooperativa, è nostro dovere fornire al cliente i tradizionali servizi di consulenza e di cassa ai quali non mancheremo di abbinare soluzioni e canali innovativi digitalizzati ed all’avanguardia, che ci permetteranno aumentare la connessione anche con i clienti che hanno meno tempo per recarsi in filiale. La nuova sede di Fontanelle rappresenta per noi un progetto a lungo termine, che ha lo scopo di affondare ancor di più le radici nei territori di nostra competenza, assicurando appoggio e sicurezza grazie alla nostra solidità”.
Così da Via Vallonto 7, la filiale si è spostata in via Roma 243, in un immobile di proprietà che rappresenta un investimento economico e sociale. L’impegno che Banca della Marca si assume è quello di non abbandonare i piccoli comuni. Le banche cooperative, infatti, sono per definizione da 140 anni l’espressione diretta delle comunità locali.
La vicinanza che Banca della Marca da anni coltiva, prevede la costruzione e la cura di un bene comune che mira a sostenere il mondo delle associazioni locali ma anche delle piccole e grandi imprese. Impegnata da anni nel sostegno economico di eventi dal carattere culturale, ludico e sociale, la banca instaura con il cliente un rapporto di fiducia e fedeltà.
“La nostra è una scelta in controtendenza ma sono certo che non ce ne pentiremo. Mantenere attivi i presidi territoriali equivale a rafforzare il legame umano, prendendosi cura del cliente - conclude Sonego -. Nel corso del tempo, Banca della Marca ha acquisito grande valore grazie ai soci e ai clienti che si sono affidati a noi. È ora nostro compito seguire e sostenere il cittadino, assicurandoci che abbia un supporto completo e costante”.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento