LENTIAI: ricordato il sacrificio di due partigiani

Lo scorso 5 agosto al ponte di Cesana (Lentiai) l’Anpi di Feltre e l’associazione Arma Aeronautica hanno ricordato il sacrificio del tenente pilota Alvaro Bari “Cristallo” e Giorgio Gherlenda “Piuma”, partigiani della Brigata Garibaldi “Gramsci”. Bari e Gherlenda, assieme a Gastone Velo “Nazzari”, in missione a San Martino di Castrozza, erano stati fermati il 4 agosto 1944 dalle SS tedesche, lungo la strada del Primiero, tradotti in caserma a Feltre e brutalmente torturati. Durante la notte Gastone Velo era riuscito a evadere ed a rifugiarsi a Villaga. Il maresciallo delle SS, Willy Niedermayer, inferocito per l’evasione, nelle prime ore della mattina del 5 agosto fece portare i due prigionieri al ponte di Cesana, li fece fucilare e gettare per disprezzo nel Piave, il fiume sacro all’Italia. La popolazione di Lentiai diede poi sepoltura ai due partigiani ricuperati dalle acque. Il fatto era accaduto nei primi giorni di agosto che videro anche, nel percorso del sentiero partigiano sulle Vette, il 9, l’assalto e l’incendio della palazzina Bellati alle Boscaie, l’incendio delle casere del Vallon di Aune il 10, con la contemporanea fucilazione di 6 prigionieri a Fonzaso, e l’incendio del paese l’11.