
Emozionante la cerimonia di consegna dei Premi Gambrinus Mazzotti Ragazzi 2025, riservati ai ragazzi delle terze classi di scuole secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi Statali e Paritari dell’Opitergino-Mottense e del Coneglianese, con la partecipazione di concorrenti e compagni di scuola, docenti, genitori, amministratori locali.
Le premiazioni si sono aperte con il saluto del sindaco di San Polo di Piave Nicola Fantuzzi. Interventi dell’Onorevole Marina Marchetto Aliprandi, della professoressa Alessandra Gregoris, coordinatrice del Premio ragazzi e di Angelo Squizzato, presidente del “Gambrinus Mazzotti”, che ha ringraziato, in particolare, il Comune di San Polo e la Fondazione Americo e Vittoria Giol, presieduta da Daniele Ongaro: il Comune e la Fondazione sono promotori e sostenitori del Premio Ragazzi. Ha coordinato i lavori Stefania Bolzan, giornalista della Rai.
Il Premio, arrivato alla 14esima edizione, si è confermato molto attrattivo e coinvolgente: generale la soddisfazione per numero di partecipanti e per qualità dei lavori presentati. Interessanti e significativi, sul tema “Nel labirinto delle nostre acque e dei nostri monti, tra le vie, le calli e le piazze, si celano architetture e vissuti suggestivi e significativi per la natura e per la storia. Attraversa quei luoghi nascosti e racconta il tuo scorcio d’autore”.
Il primo premio è stato assegnato a Davide Dalla Torre con il racconto “Guarda, il meglio è sempre alla fine”, classe terza B della scuola secondaria di primo grado, plesso scolastico Giovanni XXIII di Ormelle, dell’Istituto Comprensivo Statale “Luigi Luzzatti” di San Polo di Piave. Egli ha rappresentato in maniera suggestiva la campagna trevigiana caratterizzata soprattutto da vigneti ed animata dal lavoro dell’uomo. L’elaborato, sottolinea la Giuria, “procede in modo chiaro e scorrevole”, è “diretto nella descrizione”, e, “con la sua freschezza e semplicità, trasporta il lettore a compiere un’esperienza privilegiata”.
Appartiene alla stessa scuola, e stessa classe, l’alunna che si è piazzata al secondo posto: Angelica Baccichetto con il tema “Eccomi ancora qui”, un testo, giudicato dalla giuria “corretto e fluente” che porta ad immergersi nei profumi, nei colori e nelle immagini vive di una cantina, in cui passato e presente si compenetrano: “uno scorcio di vita attraverso angoli ben descritti e ricordi del cuore”.
Il terzo premio è toccato a Ioana Bucuresteanu con “Il sussurro del Piave”, classe terza F, della scuola secondaria di primo grado, plesso scolastico di Mansuè, dell'Istituto Comprensivo Statale di Gorgo al Monticano: una magica descrizione della casetta delle fate, tanto cara allo scrittore Goffredo Parise che ne aveva fatto il rifugio dell’anima. Sogna l’alunna, raccogliendo il sussurro suadente del Piave, di poter diventare anche lei, come Parise, una grande scrittrice.
Ai primi tre studenti classificazione è stata consegnata una borsa di studio in buoni libro: al primo del valore di 300 euro, al secondo di 200 euro e al terzo di 100 euro; inoltre, ciascun vincitore ha ricevuto un pc portatile offerto da SAVNO e alcuni libri donati dal Premio.
La Giuria ha ritenuto meritevoli di segnalazione: Gloria Avanzi con l'elaborato “ Il Borgo Malanotte ”, classe terza A Scuola Secondaria di primo grado, plesso scolastico di Vazzola, dell'Istituto Comprensivo Statale di Mareno-Vazzola, Gaia Ulliana con “ Dalla sponda del mio scorcio d'autore ”, classe terza B, plesso scolastico di Cimadolmo dell'Istituto Comprensivo Statale “Luigi Luzzatti” di San Polo di Piave, e Giorgia Bazzo con “L'infinito”, classe terza A, plesso scolastico di Cimadolmo, istituto comprensivo statale di San Polo di Piave.
I premi sono stati consegnati nel salone degli eventi del Parco Gambrinus di San Polo di Piave. Ha presieduto la giuria del Premio Ragazzi la professoressa Renata Menegon; gli altri giurati Marzia Serafin, Loredana Moro, Daniele Pavan, Alessandro Rosti, Anna Valentini.