SETTIMANA SOCIALE DIOCESANA: come costruire la comunità
Venerdì 21, a Oderzo, il terzo ed ultimo appuntamento
Redazione Online
19/02/2025

«Come si può ricostruire il senso della comunità, in un tempo in cui si parla della «notte del noi»? È stato questo l’interrogativo che ha animato la serata di lunedì 17 febbraio, primo appuntamento della 22^ Settimana sociale della diocesi, al Toniolo di Conegliano.

Il primo relatore, mons. Enrico Trevisi, vescovo di Trieste, ha cercato di mostrare la «bellezza della fraternità» facendo riferimento alla «Fratelli tutti» di papa Francesco ed alla Settimana sociale della Chiesa italiana che si è svolta lo scorso luglio nella città di san Giusto.

Il secondo incisivo contributo su come «ricostruire» oggi la comunità è venuto da Lucia Fronza Crepaz, focolarina, sposata e madre di sei figli, coordinatrice dei progetti di formazione alla cittadinanza attiva presso la Scuola di Preparazione Sociale di Trento. «Il grande dono della «Fratelli tutti» – ha esordito – è quello di offrirci uno sguardo nuovo verso l’attualità: pur coscienti di essere in un momento difficile, ci incoraggia a guardare l’alba, che sempre segue la notte». Ampio reportage su L'Azione cartacea in uscita.

Terza ed ultima serata della Settimana Sociale, si terrà venerdì 21 febbraio, ore 20.30 - Oderzo, sale del campanile. »I volti della fragilità: verso una società inclusiva«, Con Paola Ortolan, magistrato, e padre Giuseppe Riggio, direttore di Aggiornamenti Sociali.

LA BELLEZZA DELLA FRATERNITÀ: RICOSTRUIRE LA COMUNITÀ ALLA LUCE DI FRATELLI TUTTI