In preparazione all’ottava Giornata mondiale dei Poveri di domenica prossima 17 novembre, la Caritas diocesana, in collaborazione con il Tavolo provinciale per la prevenzione dei gesti suicidari, organizza a Vittorio Veneto una serata dal titolo “Il dramma del suicidio: tra povertà comunitaria e storie personali”.
L’incontro si tiene giovedì 14 novembre, alle 20.30 nell’aula magna del seminario con vari relatori che interverranno sul tema dopo i saluti iniziali del vescovo Corrado.
La psicopedagogista Lucia Boranga offrirà una panoramica a 360 gradi delle fragilità esistenziali oggi presenti - mondo giovanile, solitudine, anziani, dipendenze - per mettere in luce l’importanza di promuovere il senso di Comunità proprio per contrastare tali fragilità.
Il professor Gian Piero Turchi, docente di psicologia clinica e di comunità all’università di Padova, focalizzerà il suo intervento sui processi attraverso i quali si possono generare le fragilità esistenziali e i pensieri suicidari.
La psicologa Elisa Michielin, coordinatrice del Tavolo provinciale di prevenzione dei gesti suicidari, assieme a Luigi Colusso, psichiatra e psicoterapeuta, già direttore del Ser-D di Treviso, fondatore del Tavolo stesso, ci accompagneranno a conoscere meglio cosa si sta facendo operativamente nel nostro territorio per contrastare i comportamenti suicidari, promuovendo e stimolando il senso di comunità e di solidarietà.
A moderare il dialogo sarà don Andrea Forest, direttore della Caritas, che nell’occasione presenterà anche il sussidio “Fragili”, redatto per la Giornata mondiale dei poveri 2024.