
La Chiesa celebra il giubileo della spiritualità mariana l’11 e il 12 ottobre. Maria è una figura imprescindibile per avvicinarci a Cristo. «Non è il centro, ma è centrale accanto a Cristo e in collaborazione con Lui. Non possiamo parlare di cristologia senza di lei: la sua presenza e azione sono fondamentali - spiega padre Alberto Valentini, mariologo e biblista monfortano -. La devozione alla Vergine non è un semplice sentimento, ma la fioritura di una solida fede. Il discorso su Maria è fondamentale per ogni credente, in lei si rivela la nostra identità profonda di discepoli del Signore. Sant’Ambrogio affermava: “Sia in ciascuno l’anima di Maria per magnificare il Signore, sia in ciascuno il suo spirito per rallegrarsi in Dio”. Maria è la nostra identità secondo il progetto di Dio. Il compito della Vergine è stato quello di ascoltare la Parola, di accogliere Cristo, di donarLo al mondo, di seguirLo come discepola, di accompagnarLo fino alla fine e di essere glorificata con Lui. Questo è l’itinerario del credente».
Due gli appuntamenti con papa Leone: sabato 11 ottobre alle 18 in piazza San Pietro veglia di preghiera e rosario per la pace; domenica 12 ottobre alle 10.30 sempre in piazza San Pietro messa.