SAN PIETRO DI FELETTO: ciclismo, in Francia incontro dei sindaci dei tre Muri
In occasione del Tour de France
Redazione Online
16/07/2025

Insieme per fare più strada ed essere sempre più efficaci nella promozione dei rispettivi territori. Perché l’unione, anche nel caso dei grandi eventi sportivi, fa davvero la forza. E un Muro, anziché dividere, può diventare il trampolino di lancio per nuove idee e progetti inediti.

La settima tappa del Tour de France, che ieri – venerdì 11 luglio - ha proposto il doppio, spettacolare passaggio sul Mûr-de-Bretagne, è stata l’occasione per un incontro tra i sindaci dei territori in cui ricadono i tre Muri che hanno segnato la ciclismo: Ca’ del Poggio, che il 25 maggio ha ospitato per l’ottava volta il passaggio del Giro d’Italia e dove mercoledì scorso è transitato il Giro d’Italia Women, Grammont, l’iconica ascesa del Giro delle Fiandre diventata palestra d’allenamento per tantissimi ciclisti di livello amatoriale, e appunto il Mûr-de-Bretagne, dove il pubblico delle grandi occasioni ieri ha applaudito la 101^ vittoria in carriera del formidabile sloveno Pogacar.

La delegazione trevigiana era guidata dal sindaco di San Pietro di Feletto, Cristiano Botteon, e da Celeste Granziera, che è anche il coordinatore del gruppo di lavoro formato dai rappresentanti dei Comuni in cui si trovano i tre Muri: San Pietro di Feletto per Ca’ del Poggio, Geraardsbergen per Grammont e Guerlédan per il Mûr-de-Bretagne.

In Francia abbiamo ricevuto unaccoglienza eccezionale, che testimonia una volta di più la volontà di portare avanti questo progetto di cooperazione tra i Muri - commenta il sindaco Botteon -. Si tratta di uniniziativa in cui credo molto e che andrà al di là dello sport per abbracciare tre territori molto diversi tra di loro, ma accomunati dalla medesima vocazione per il ciclismo. E stata una trasferta molto proficua. Lentusiasmo che ho visto in questi giorni e che abbiamo condiviso con le altre delegazioni, è senzaltro di buon auspicio: siamo pronti per nuovi progetti”.  

Tra rapporti da consolidare e nuove iniziative da pianificare, si è parlato anche di un grande sogno, tutto trevigiano, della stagione ciclistica 2026: un arrivo di tappa del Giro d’Italia nel cuore delle colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, con il Muro di Ca’ del Poggio ancora una volta protagonista. Intanto le delegazioni dei tre Muri si sono dati appuntamento per il prossimo incontro al 27 agosto, questa volta in Belgio, in occasione della “Muurclassic Geraardsbergen”, la granfondo del Muro di Grammont.