A Fregona è stato avviato un nuovo cantiere gestito da Piave Servizi per la sostituzione di una vecchia condotta dell'acquedotto in via Castagnola, nella frazione di Osigo. I lavori, iniziati nei giorni scorsi, dovrebbero concludersi entro le prime settimane del 2025. L'intervento prevede l'installazione di una nuova tubazione in polietilene ad alta densità, più resistente e in grado di soddisfare in maniera affidabile la domanda idrica, anche durante i periodi di maggiore consumo.
Il progetto, coordinato dall’ingegnere Raffaele Marciano di Piave Servizi, comprende il collegamento alla rete idrica esistente e la creazione di un nuovo nodo idraulico sulla SP 151 di via Osigo, con l'obiettivo di ottimizzare la distribuzione dell'acqua. Gli allacciamenti verranno rinnovati e predisposti per l’eventuale installazione futura di contatori intelligenti.
L’impresa esecutrice, Co.Edil. di Gorgo al Monticano, si occuperà anche del ripristino della sede stradale al termine degli scavi, con la posa del nuovo manto d'usura. L’intervento, lungo complessivamente 160 metri, è finanziato con un importo di 50.000 euro grazie ai fondi del PNRR.
“Questo cantiere – ha dichiarato Alessandro Bonet, presidente di Piave Servizi – rappresenta il nostro impegno nel rispondere alle richieste dei Comuni soci. Garantire un servizio idrico accessibile, sicuro e affidabile è una priorità per noi, e l’intervento a Osigo va esattamente in questa direzione”.
L'opera rientra nel progetto "Integrated approach for water leakages reduction", che punta a migliorare l’efficienza infrastrutturale nei punti critici della rete, come condutture, pozzetti e stazioni di monitoraggio, a beneficio dell’intero territorio servito.
Anche il sindaco di Fregona, Giacomo De Luca, ha espresso soddisfazione: “L’acquedotto di Osigo necessitava da tempo di un intervento di riqualificazione. Ringrazio Piave Servizi per aver dato priorità a questa esigenza, portando un beneficio immediato ai cittadini, che potranno contare su un approvvigionamento idrico più affidabile”.