La Giunta di Vittorio Veneto ha approvato la digitalizzazione dell’archivio dell’edilizia privata custodito negli uffici comunali. Si tratta di un vasto patrimonio cartaceo, distribuito su oltre 300 metri di scaffali, contenente atti, mappe e documenti relativi alle proprietà immobiliari del territorio comunale.
Il numero di richieste di accesso agli atti è in costante aumento. Le pratiche edilizie e di compravendita richiedono spesso diverse copie dei documenti, spingendo i professionisti a ricorrere con maggiore frequenza e urgenza all’archivio. Nel 2023 le richieste di accesso sono state 424, mentre nel 2024, fino a ottobre, ne sono già state registrate 446, con tempi di risposta medi di circa 30 giorni.
Alla luce di questa situazione, la Giunta ha deciso di avviare il processo di digitalizzazione. La trasformazione in formato digitale consentirà un accesso più rapido e preciso ai documenti da parte degli uffici comunali e dei professionisti, migliorando l’efficienza del servizio e garantendo una maggiore tutela dei materiali conservati nell’archivio edilizio.
Il progetto di digitalizzazione, previsto per il 2025, è stato finanziato con un importo complessivo di 132.250 euro. Nella fase iniziale saranno stanziati 5.000 euro per avviare lo studio di fattibilità e presentare la necessaria richiesta alla soprintendenza.
Marco Dus, Assessore alla gestione del territorio del Comune di Vittorio Veneto: “Finalmente i professionisti potranno accedere in modo più agevole al nostro archivio, rendendo il lavoro più veloce ed efficace anche per i dipendenti comunali: la digitalizzazione è un’opportunità per poter operare meglio, siamo orgogliosi di poter mettere a disposizione dei vittoriesi questa nuova modalità di fruizione”